È stato un incontro molto complicato quello affrontato nell’European Open a Zagabria dalla diciottenne udinese Asya Tavano. Oltre l’apprezzabile palmares, che comprende anche due titoli europei (uno da junior, l’altro U23), la venticinquenne ucraina Vasylyna Kyrychenko vanta una notevole prestanza fisica, alla quale la forte atleta friulana non solo si è contrapposta senza indugi e, nonostante la sconfitta, ha evidenziato una condizione atletica invidiabile. “Mi sento molto preparata fisicamente -ha detto infatti la Tavano a fine gara- purtroppo è da mesi che non ho un confronto in gara, ma nemmeno nei randori con partner di un certo peso e questo non mi ha permesso di avere quegli input che sarebbero stati utili oggi e necessari in ogni caso per migliorare!”. L’ucraina si è poi sbarazzata anche di Mercedesz Szigetvari, ungherese n. 35 nel ranking mondiale. “Anche se è stata la mia prima gara senior di questo livello -ha detto ancora Asya- sono certa che avrei potuto fare di più! Spero comunque che da qui ripartano le gare in modo di ritrovarmi competitiva al massimo nei prossimi appuntamenti”.
I risultati della 2^ giornata
81: 1. Alfonso Urquiza (Esp), 2. Jose Maria Mendiola (Esp), 3. Alex Barto (Svk) e Hievorh Manukian (Ukr)
90: 1. Lorenzo Rigano (Ita), 2. Jiri Petr (Cze), 3. Sebastian Oldak (Pol) e Tigo Renes (Ned), 5. Gennaro Pirelli (Ita)
100: 1. Anton Savytskiy (Ukr), 2. Shpati Zekaj (Kos), 3. Yevhen Vehera (Ukr) e Oleksii Lysenko (Pol)
+100: 1. Enej Marinic (Slo), 2. Vincenzo D’Arco (Ita), 3. Jelle Snippe (Ned) e Irinel Vasile Chelaru Grigoras (Esp)
70: 1. Alina Lengweiler (Sui), 2. Silja Kok (Ned), 3. Serafima Moscalu (Rou) e Lara Cvjetko (Cro), 5. Irene Pedrotti (Ita)
78: 1. Yael Van Heemst (Ned), 2. Alessandra Prosdocimo (Ita), 3. Alice Matejckova (Cze) e Renee Van Harselaar (Ned)
+78: 1. Anamari Velensek (Slo), 2. Paula Kulaga (Pol), 3. Marit Kamps (Ned) e Kinga Wolszczak (Pol)