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Judo

Paralimpiadi alle porte: emozioni pre-partenza

"La determinazione porta a grandi traguardi. 
Essere arrivata a questo punto è al di fuori di qualsiasi mia immaginazione. 
Non vedo l'ora di partire sarà una grande emozione solo essere lì".

Scrive così Matilde Lauria sul suo profilo Facebook. Un messaggio chiaro e preciso che indica che siamo alle porte delle Paralimpiadi di Tokyo
Sono due le atlete che prenderanno parte alla rassegna paralimpica per il judo italiano della Fispic: Matilde Lauria e Carolina Costa.

Sono gli ultimi giorni prima della partenza, quelli dove ogni minuto, ogni ora è contata, come ci ha detto Carolina Costa. 

“In questo momento sono molto tesa, emozionata, non mi sembra vero. - racconta Matilde - Allo stesso tempo però mi sto divertendo molto, grazie anche ai miei tre figli che sono tutti complici di questo sogno. Dal più piccolo che ha 8 anni, alla più grande che ne ha 26 tutti fanno judo. Paola mi sta aiutando in questa ultima settimana di allenamenti. Mi sto mantenendo in contatto col mio tecnico, così come con il presidente della mia associazione ASD Noived Napoli. Ieri mattina assieme a mia figlia Paola ho seguito l’allenamento che ha realizzato per me il mio preparatore Silvio (Tavoletta ndr) e ci siamo divertite un sacco.”

Ed è forte anche l'emozione di Silvio Tavoletta, Direttore Tecnico delle due ragazze: "Partire per le Paralimpiadi è un'emozione immensa...e poi a Tokyo. Non riesco a descrivere le emozioni perché sono miste al senso di responsabilità nei confronti delle ragazze, le immense Carolina Costa e Matilde Lauria, della Federazione che ha deciso di mandarmi a capo della spedizione del Judo Paralimpico e di chi, prima di me, ha costruito un movimento importantissimo di judo per ipovedenti e ciechi. Mi riferisco al Maestro Valastro e al Maestro Tamanti, che sarà con me a Tokyo.
Carolina e Matilde sono ragazze super speciali e a loro modo, per la loro storia e per la loro forza di volontà devono essere d'esempio per tutti. Andiamo a Tokyo per conquistare una medaglia o forse due ma soprattutto per dare voce a chi ogni giorno lavora incessantemente per la promozione e lo sviluppo del judo e delle discipline per ipovedenti e ciechi e per tutto lo sport Paralimpico."

Appuntamento a domenica 29 agosto per la gara delle nostre due judoka che siamo certi sapranno lasciare il loro segno a Tokyo!