Volti giovani, freschi, felici. Una luce negli occhi che guarda lontano, verso ottobre, ai Mondiali Senior di Tashkent, una tappa importante che spinge la squadra A della Nazionale italiana a dare il massimo qui e ora al FIJLKAM stage di Lignano, dove atleti da tutto lo Stivale – e non solo - si sono riuniti sul tatami a partire da lunedì scorso.
Ma chi sono questi ragazzi e ragazze? Che cosa sognano? Vogliono vincere, certo, ma c’è di più. Sentono la responsabilità di non deludere, perché rappresentano il sogno di chi si allena senza sosta per provare a emularne i risultati; dei compagni di squadra più giovani, ricchi di talento e passione; di chi, dopo una vita di judo, ama ancora questo sport e se ne innamora di nuovo a ogni gara, a ogni stage, anche da bordo tatami.
Rappresentano chi ci crede, in loro e in uno sport che di minore ha soltanto il nome.
Abbiamo una delle squadre maschili più forti degli ultimi anni – sottolinea Raffaele Parlati, coach della nazionale maschile senior, avvicinato a bordo tatami allo stage di Lignano – Siamo sicuri di fare bene e ben figurare in questo Mondiale. È una squadra che è composta da individualità di altissimo livello; lasciamo a casa altri atleti di prestigio, che fanno comunque parte della squadra, per cui il mio pensiero va anche a quelli che non parteciperanno a questo Mondiale, ma che sono parte viva e fondamentale di questa Nazionale maschile. Ci auguriamo di conquistare questa medaglia prestigiosa che ci manca da una vita. Quindi speriamo in bene e seguiteci, quanti più siete, meglio è!
Primo mondiale di tre di qualificazione olimpica: si entra nel vivo del gioco! – aggiunge Francesco Bruyere, coach della squadra femminile - La squadra italiana è molto competitiva, come sempre. Le nostre aspettative sono sempre le migliori: puntiamo al massimo risultato. La gara è gara, il mondiale è il mondiale, ma noi siamo pronti!
Campionato del Mondo Senior: lo stiamo preparando, partendo anche da Lignano – conclude il Direttore Tecnico Nazionale Laura Di Toma -. Della squadra femminile mancano Bellandi e Scutto, della squadra maschile penso ci siano tutti. Hanno già fatto altri stage abbastanza importanti, come Papendal, dove è andata la squadra maschile e Izola, dove sono andate le ragazze. Adesso faranno un’altra preparazione in uno stage abbastanza importante a Coimbra. Dopo di che ci sarà il nostro OTC e, prima ancora, l’European Open, a Riccione (perché il palazzetto di Roma non è disponibile). Tutta questa preparazione per arrivare al meglio ai Campionati del Mondo Seniores.
Tutti pronti a lasciarci emozionare, allora, da una squadra che, in un modo che travalica l’agonismo, parte già vincente.