Il sindaco di Brugnera Renzo Dolfi assieme al suo assessore allo sport Michele Boer sono saliti ieri sera sul tatami della Polisportiva Tamai sezione Judo per festeggiare la medaglia di bronzo conquistata qualche giorno fa nei campionati italiani a squadre A1 a Ostia dalla squadra femminile allenata da Gianni Maman.
“Siamo qui a testimoniare l’orgoglio e la gratitudine di un comune di novemila anime per un risultato straordinario -hanno detto Dolfi e Boer- costruito con l’allenamento, la costanza e la professionalità. Il Judo Tamai, lo sappiamo, ha sempre lavorato bene, ma raggiungere poi dei risultati importanti come questi, prime in A2 e terze in A1, non è un fatto immediato, né scontato. Grazie per quello che avete fatto e per l’esempio che date, siete un vanto per un paese come Tamai e per il Comune di Brugnera”.
Alla cerimonia, che ha raccolto tutta la famiglia del Judo Tamai, ha presenziato anche il presidente regionale della Fijlkam Sandro Scano e per le ragazze della squadra è stata una bella festa a coronamento della gara di sabato scorso. Grande soddisfazione quindi per Gianni Maman, coach tuttofare del Judo Tamai che ha detto: “sono molto orgoglioso del risultato della squadra, le ragazze hanno creato una bella alchimia fra di loro e non è sempre scontato. L’alchimia porta spesso il superamento di ostacoli che sembrano impossibili! La squadra aiuta sempre a sognare… Prima della finale ho detto alle ragazze: se non pensiamo di batterle, non lo faremo e non ci avvicineremo neanche alla vittoria che meritate!”.
Quali progetti avete adesso?
“Anzitutto desidero cogliere l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale che ci sta sempre vicina ed è sempre attenta ai nostri risultati. La stagione è ancora lunga, abbiamo alcune European Cup junior da preparare e, per quanto mi riguarda, a fine luglio vado in Cina per i Giochi Mondiali Universitari. È un’esperienza fantastica che vivo per la seconda volta, ma questa volta con un ruolo federale per le squadre universitarie. Il futuro del judo regionale invece, lo vedo solo in ambito di condivisione, ed è anche grazie al Sistema Judo Pordenone che i risultati si vedono e non è un caso che le squadre che vi prendono parte li stanno ottenendo risultati. Programmare, investire e condividere sono le tre parole chiave per vincere… in tutti i sensi!”.