E due! Seconda giornata di gare a Maribor sui tatami degli European Youth Olympic Festival e seconda medaglia per il judo italiano grazie al terzo posto di Elena Storione, che ha messo al collo la medaglia di bronzo dei 48 kg grazie alla vittoria ottenuta in finale sulla francese Celia Maillard.
La gara di Elena è iniziata con la vittoria sulla tedesca Klara Erten, decisa dal wazari-lampo messo a segno con ko uchi gari dopo soli quattro secondi dall’inizio. Sconfitta nei quarti dalla ceka Marketa Korcakova con un’azione di shime waza (strangolamento), l’azzurrina è risalita nei ripescaggi a passo di carica, superando nell’ordine l’ucraina Marharyta Miroshnichenko, la svizzera Celina Carraca e, come anticipato, la francese Celia Maillard.
“Anche se il colore della medaglia non é quello che speravo -ha detto Elena Storione- sono abbastanza soddisfatta del risultato ottenuto, ci ho lavorato per tanto tempo e tutti i sacrifici fatti sono stati ripagati”.
“Seconda giornata, seconda medaglia -hanno commentato i due tecnici azzurri, Francesca Campanini e Massimiliano Pasca- Elena Storione ha conquistato la medaglia di bronzo, mentre gli altri tre atleti in gara oggi sono stati meno fortunati e possiamo dire di essere soddisfatti per la medaglia guadagnata, con un po’ di rammarico per gli altri ragazzi. Ora pensiamo a domani e speriamo di salire ancora sul podio”.
Thomas Palillo è uscito di gara al primo turno dei 60 kg con il belga Asmar Dzhamaldinov, così come Alessandro Bicorgni che, nei 66 kg, è stato sconfitto dall’israeliano Tom Bulocinic. Niente da fare anche per Martina Claudia De Crescenzo che, nei 52 kg, è stata sconfitta dall’azera Khadizha Gadashova e, nei recuperi, dall’olandese Elise Rustige.
Domani, giovedì 27, nella terza giornata sono in gara le categorie M -73, -81 kg F -57, -63 kg con tre azzurrini impegnati sul tatami: Salvatore Mazzola (73), Leonardo Copat (81), Martina Capezzuto (57).
La gara del pordenonese Leonardo Copat, lo vede opposto nell’ottavo di finale della pool D al lussemburghese Micha Welter.