Rachele Moruzzi ha messo al collo la medaglia di bronzo nei 44 kg a Berlino, nella prima giornata della Cadet European Cup che registra la partecipazione di 385 atleti di 25 nazioni. La quattordicenne dello Skorpion Pordenone, ritornata in gara dopo i mondiali cadetti dell’agosto scorso a Zagabria, è salita subito sul podio a Berlino, nonostante l’inizio in salita. Sconfitta al primo turno dalla polacca Nina Potok, la pordenonese ha saputo reagire imponendosi sulla tedesca Florentine Zoch e, nella finale per il bronzo, sull’inglese Eva Ewing con wazari nel golden score.
“Prima gara dopo i Mondiali -ha detto il tecnico Daniele Blancuzzi- a distanza di due mesi. Le condizioni atletiche non sono a punto, tecnicamente siamo destrutturati...Ma è molto importante per noi esserci ed entrare in difficoltà, con brutte sensazioni, fa parte del processo di allenamento. Meritata e sudata medaglia contro avversarie forti e sorprendenti, rispetto le nostre aspettative, che conferma ancora di più il valore di Rachi!”.
“Sono molto contenta di essere arrivata terza -ha detto invece Rachele- non nascondo però, che mi sarebbe piaciuta una medaglia di un altro colore. Cercherò di rifarmi la prossima volta e arrivare più carica di oggi”.
Quinto posto nei 66 kg invece per Francesco Cargnelutti nella Malaga Senior European Cup. Dopo una falsa partenza, segnata dalla sconfitta con lo spagnolo Victor Garcia Osado, l’udinese dell’Akiyama Settimo ha infilato una serie di quattro ippon superando nell’ordine Robin Angerer (Ger), Raphael Adriano (Fra), Andres Pariche (Ven) e B.Tralhao Fernandes (Por), ma nella finale per il terzo posto il britannico Finlay Allan ha fermato bruscamente il recupero di Cargnelutti.
