Il judo nel pordenonese non si ferma nemmeno d'estate: sono due, infatti, i progetti che le società locali portano avanti aprendosi a tutte le realtà regionali e non solo.
Dal Judo Tamai, ci arriva la notizia dell'inizio del Judo College, un progetto di allenamenti condivisi, aperto a tutte le società, che mette insieme i ragazzi dai 11 ai 14 anni, dal 24 di giugno al 26 di luglio, nato per fornire un valore aggiunto ai judoka che vogliono migliorare, utilizzando il periodo estivo per intensificare l’aspetto tecnico e condizionale.
Le attività si svolgono tutti i giorni dalle 7:30 alle 17:00, con il servizio mensa incluso. Non solo judo, in questi giorni i ragazzi potranno cimentarsi anche nella lotta, nell’acrobatica, si svolgeranno sedute di preparazione atletica e molto altro.
Il camp ospiterà anche delle Guest star che terranno delle lezioni speciali per i nostri ragazzi il mercoledì pomeriggio.
I tecnici che condurranno le settimane sono il dt della Polisportiva Tamai Gianni Maman, l’allenatore e preparatore atletico Daniele Blancuzzi e il tecnico di Grappling e Brazilian Ju Jitsu Alberto De Luca.
Ieri mattina dopo la seduta di preparazione atletica, i ragazzi hanno ricevuto un kit per gli allenamenti, dopo il benvenuto del maestro Maman e l’augurio per la prima settimana di progetto.
“Abbiamo deciso di lavorare con massimo 25 ragazzi, siamo fiduciosi verso questo progetto. - sono le parole di Gianni Maman - nelle prossime settimane raggiungeremo il pieno regime delle adesioni, chi sceglie di lavorare per migliorarsi e raggiungere i propri obbiettivi ha sempre una marcia in più, speriamo che sia la prima di molte edizioni”.
Ma il judo pordenonese non pensa solo ai più giovani, infatti, a partire proprio da domani, aprirà le porte a tutte le società regionali e non che vorranno prendere parte agli allenamenti del Sistema Judo Pordenone.
"Siamo molto felici di porter aprire le porte del sistema a tutti, l’obbiettivo è stare insieme ed ovviamente fare judo, ma soprattutto condividere. - continua Maman - La condivisione va poco di moda ai tempi nostri, e condividere un’opportunità ci sembra il minimo in un periodo dove le palestre si svuotano. Il sistema judo nasce nel 2018 per condividere il randori settimanale con gli agonisti delle società fondatrici, dopo un piccolo test abbiamo deciso di aprire a tutti la possibilità di partecipare agli allenamenti. Dopo il covid abbiamo alzato asticella, condividendo anche un progetto giovani, che preparasse i futuri agonisti con programmi tecnici condivisi. In seguito abbiamo cominciato a condividere anche le trasferte ed alcune opportunità che i vari club proponevano. L’idea è di fare fronte comune, affrontare l’agonismo nel migliore dei modi, offrendo numeri che in regione non sono raggiungibili nelle singole realtà. D’estate sappiamo che dopo la stagione sportiva, i numeri calano drasticamente e allora abbiamo pensato di proporre una serie di appuntamenti con guess star che risollevassero la motivazione. Ed eccoci qui con il SISTEMA JUDO PORDENONE versione ESTATE."
