E' il bronzo di Giulia Pierucci nei 52 kg il risultato migliore della giornata per il team azzurro.
L'atleta piemontese ha articolato la sua gara in quattro incontri superando al primo turno la serba Jovanovic e arrendendosi poi alla russa Plotnikova.
Giulia accede quindi alla fase dei recuperi dove incontra la rumena Ionita che supera abilmente con un ippon dopo appena 1.12 dall'hajime, aggiudicandosi così la finale per il bronzo contro la spagnola Esteo Linne. E' una finale tra pari, dove entrambe le atlete si spendono in attacchi, senza però riuscire a mettere a segno il punto necessario. Passano i 4 minuti regolari, golden score. L'azzurra parte con lo svantaggio di uno shido nei confronti della spagnola. Gli attacchi sono continui, ma manca qualcosa: la giusta rotazione, il tempismo, la decisione.
L'attacco decisivo non c'è e l'incontro si trasforma in quasi un gioco di strategie dove ad avere la meglio alla fine è Pierucci che si impone su Esteo Linne grazie all'hansoku make guadagnato dall'atleta iberica in seguito al terzo shido.
"Sono davvero felicissima per questo risultato - racconta Giulia - Questo era l'ultimo anno che potevo fare questa gara e ci tenevo particolarmente a chiudere in bellezza. E' stato un anno un po' difficile e pieno di cambiamenti, ma questa medaglia mi fa capire che tutti i sacrifici che ogni giorno faccio mi stanno portando sulla strada giusta. Questo è solo l'inizio! Volevo ringraziare il gruppo sportivodelle Fiamme Gialle che da maggio mi ha permesso di entrare a far parte del loro team e un ringraziamento particolare va alla mia famiglia che mi supporta sempre e ovunque."
Più sfortunate le prove degli altri azzurri in gara.
Nei 60kg Patrick Cala Lesina trova lo stop al primo incontro con il rumeno Bors Dumitrescu, mentre nei 66kg sia Mattia Miceli che Elios Manzi riescono a superare il primo turno, ma vengono poi fermati rispettivamente dal serbo Buncic e dal russo Balkarov senza possibilità di accesso ai recuperi.
Nei 48kg, Francesca Giorda non riesce a superare il primo turno con la russa Stepanova che ha la meglio sull'azzurra. Alessia Ritieni, invece, porta a casa un 7° posto superando nel primo incontro l'austriaca Dengg, ma trovando poi due stop consecutivi prima con la turca Senturk e poi ai ripescaggi con la spagnola Lapuerta Comas.
Vincitori di questo primo giorno sono stati Andrea Stojadinov nei 48kg, Yago Abuladze nei 60kg, Betina Temelkova nei 52kg, Alberto Gaitero Martin nei 66kg e Julia Kowalczyk nei 57kg.
Per Andrea Stojadinov l'oro è arrivato con 4 ippon messi in fila sulla turca Beder, la belga Salens, la russa Stepanova e in finale la russa Pichkaleva. Quattro vittiore infilate dalla judoka serba che ha superato le proprie avversarie in un massimo di 1.55 minuti.
Percorso similare quello di Yago Abuldaze che con altrettanti ippon ha conquistato il titolo europeo u23 superando il rumeno Bors Dumistrescu, il portoghese Pisco, lo sloveno Starkel e in finale il georgiano Papinashvili.
L'israeliana Temelkova articola la sua strada verso il primo posto in quattro incontri, confrontandosi al primo turno con l'ungherese Kopasz, poi la georgiana Janashvili e la spagnola Esteo Linne in semifinale. Accede quindi all'ultimo incontro dove si contrappone all'ungherese Pupp senza però riuscire a concludere l'incontro nei 4 minuti canonici e riuscendo a conquistare il titolo soltanto al golden score grazie ad un waza ari.
Nell'altra categoria maschile sul tatami di giornata, lo spagnolo Gaitero Martin ha portato a casa l'oro nella finale contro il russo Gafurov, conquistando la vittoria grazie ad un waza ari. Tre sono stati i successi che lo hanno condotto all'incontro per il titolo rispettivamente sul ceco Binhak, sul russo Balkarov e sul georgiano Nagliashvili.
Per Julia Kowalczyk il titolo europeo è arrivato in seguito alle vittorie sulla kosovara Loxha, l'ucraina Skora, la tedesca Schmidt e in finale l'inglese Nairne. Finale sofferta per la polacca che riesce a spuntare la vittoria grazie ad un waza ari e mantenendo il vantaggio fino alla fine dei 4 minuti.
L'appuntamento è di nuovo per domani alle ore 11 con le categorie 73 e 81 kg maschili e 63 e 70 kg femminili. Tre gli azzurri impegnati: Alessandra Prosdocimo (70), Leonardo Casaglia e Gabriele Sulli (73).
Le classifiche di oggi:
60kg: 1. Yago Abuldaze (Rus), 2. Jaba Papinashvili (Geo), 3. Ivan Dolgikh (Rus) e Rashad Yelkiyev (Aze)
66kg: 1. Alberto Gaitero Martin (Esp), 2. Mirzoiusuf Gafurov (Rus), 3. Yarin Menaged (Isr) e Petar Zadro (Bhi)
48kg: 1. Andrea Stojadinov (Srb), 2. Daria Pichkaleva (Rus), 3. Mireia Lapuerta Comas (Esp) e Tamar Malca (Isr), 7. Alessia Ritieni (Ita)
52kg: 1. Betina Temelkova (Isr), 2. Reka Pupp (Hun), 3. Giulia Pierucci (Ita) e Tatiana Plotnikova (Rus)
57kg: 1. Julia Kowalczyk (Pol), 2. Lele Nairne (Gbr), 3. Viktoriia Badaik (Rus) e Eteri Liparteliani (Geo)
(Foto di Emanuele Di Feliciantonio)