Si è conclusa l’avventura azzurra ai Campionati del Mondo U18 a Lima.
L’Italia, infatti, non avendo elementi nelle categorie più pesanti e non avendo previsto la partecipazione al mixed-teams, fa rientro dalla missione peruviana.
Nella terza giornata, la squadra azzurra ha visto due piazzamenti: il bel quinto posto ottenuto nei 63 kg da Maila Pagliaro ed il settimo nei 57 kg di Giulia Sorelli.
Maila Pagliaro ha iniziato la sua gara con la vittoria per wazari sulla canadese Thibault e nei quarti è stata fermata dalla turca Oruc. Recuperata, l’azzurra si è prima imposta sulla statunitense Fulp con tre sanzioni al golden score e poi, sempre al golden score, si conclusa la finale per la medaglia di bronzo, questa volta però non a favore dell’azzurra che è stata superata dalla polacca Ptasinska che ha messo a segno wazari rovesciando l’attacco di seoi nage della Pagliaro.
Avvio vincente anche per Giulia Sorelli che, nei 57 kg, ha superato per wazari la lituana Skeryte, ed è stata poi sconfitta dalla russa Bosiek (IJF) e, nel recupero, dalla tedesca Reinhold. Anche Martina Capezzuto, l’altra azzurra in gara nei 57 kg, è stata sconfitta dalla russa Bosiek, ma prima ha avuto la meglio per wazari sull’argentina Nunez.
Non è stata, invece, una spedizione fortunata per i due FVG in gara in questa giornata, con Laura Covre e Leonardo Copat entrambi fermati al primo turno rispettivamente nei 63kg e negli 81kg. In particolare, la judoka della Polisportiva Villanova ha ceduto il passo alla tedesca Wolsfeld, mentre l’atleta dello Skorpion Pordenone, dopo un primo vantaggio per wazari sull’azero Abbasov, è stato poi superato a causa di un hansokumake.
Anche Alex Carta ha gareggiato negli 81 kg e, dopo la vittoria ottenuta sul canadese Bourque, è stato sconfitto negli ottavi dal russo Kantaev, poi vincitore del titolo.
Il bilancio azzurro chiude quindi con le due medaglie di bronzo conquistate nella prima giornata con Aurora Ferro e Thomas Sassi, due quinti posti con Rachele Ciavurro e Maila Pagliaro, due settimi con Alice Bersellini e Giulia Sorelli.
