All’apertura del Winter Camp 2025, fin dal primo turno di allenamento, il tatami ha mandato un messaggio forte e chiaro di carattere e dignità.
Si educa con l’esempio, sostengono i pedagogisti. E l’esempio lo abbiamo visto sugli oltre mille metri quadri di materassine giallo-rosse gremite di ragazzi, il presente e il futuro del nostro sport, guidati da chi a quel tatami ha dato tutto prima di ricevere altrettanto.
L’esempio non consiste esclusivamente nella conquista della vittoria, nel percorso verso un oro olimpico.
L’esempio è prima di tutto un modo di essere e di comportarsi. Esiste la narrazione della grandezza che racconta i risultati e gli obiettivi raggiunti e poi c’è la grandezza che si racconta da sola come nel caso di un semplice scatto in cui è il soggetto che cambia prospettiva per andare incontro all’obiettivo, piuttosto che l’obiettivo a conferirgli valore.
Il tatami è il posto più bello del mondo per chi ama questo sport e salire sul tatami è come guardarsi allo specchio, non si può mentire a sé stessi, perché restituirà sempre l’essenza di ciò che siamo.
C’è ancora tanto lavoro da fare, e allora:
Tutti in sul tatami, schiena dritta, rei! Hajime.
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