Riflettori accesi per la prima giornata del Grand Prix “Alpe Adria”, organizzato dal DLF Yama Arashi di Udine, che oggi al Palazzetto del Bella Italia&EFA Village ha visto gareggiare le categorie U18.
Si è trattato della prima competizione in Italia in cui è stato applicato il nuovo regolamento di gara. Un’edizione importante quella di quest’anno: la trentesima, dedicata all’affettuosa memoria di Luciano Lovato, che ha gettato le basi per una gara cresciuta negli anni in numeri e importanza, cementando nel contempo amicizie e collaborazioni intra ed extra club.
A illuminare oggi la giornata degli atleti FVG le medaglie d’oro di Francesco Mazzon e Rachele Moruzzi (entrambi in forze allo Skorpion Pordenone) e di Alice Bronzin (DLF Yama Arashi Udine).
Il percorso netto che ha portato Francesco Mazzon sul gradino più alto del podio dei 90 kg si è concluso in quattro incontri vinti per ippon, marcati su Gabriele Martinone (Judo Novara), Tancredi Librizzi (Dynamic Gravina), Alex Ferronato (Kyoto Judo Kai) e Antonio Capezzuto (Judo Fuorigrotta).
Oggi mi do un voto di nove su dieci, perché comunque ho fatto primo, ho fatto dei begli incontri, a mio parere, mi son divertito, però non dieci perché si può sempre dare di meglio e quindi mi posso sempre impegnare di più per migliorarmi ancora.
Cinque gli ippon portati a casa dalla portacolori dello Yama Arashi Alice Bronzin, al primo anno nella classe cadetti, nei 48 kg, quasi tutti conclusi con lo stesso copione: waza ari in tachi waza e conclusione in ne waza, alternando immobilizzazioni, leve e strangolamenti – su Caterina Lippi (PGF Libertas), Sofia Lieti (Akiyama), su Tamara Brattoli (Team Iacovazzi) e su Emma Di Ruzza (Asd Miriade) -, mentre in finale Bronzin ha travolto Margot Corsi (Asd Follonica) con un fulmineo morote seoi nage.
A questa gara mi do nove e mezzo, perché mi sono piaciuta molto per come ho combattuto e anche la testa che avevo durante gli incontri. Ringrazio la mia palestra, in particolare chi è venuto oggi a farmi il tifo!
Quattro ippon e un waza ari per Rachele Moruzzi nei 57 kg, marcati su Elizabeth Leopardi (Judo San TN), Haya Veinhandl Obaid (Judo Klub Ippon Kamnik), Maria Vittoria Mastantuoni (Il Gabbiano), Emma Roitberg (Judo Brianza) e Alessia Esposito (SSD Arl Accademia), quest’ultima sconfitta dopo aver recuperato lo svantaggio di waza ari.
Il voto che do alla mia gara di oggi è otto e mezzo: sono molto contenta di com’è andata, nuova categoria, però non mi do voto pieno perché sono stata un po’ timorosa e questo ha inciso, anche se poi sono riuscita a recuperare.
Podio sfiorato per Leonardo Zuccheri (DLF Yama Arashi Ud), che ha dovuto accontentarsi del quinto posto, dopo una gara altalenante in cui però ha vinto tre incontri di ippon.
Oggi la gara non è andata come speravo, ci tenevo e mi sentivo pronto. L’anno però è appena iniziato, ritorno sul tatami con buoni spunti su cui lavorare. Ringrazio tutto il club e la mia famiglia per starmi sempre vicini.
Per quanto riguarda le società, la classifica di oggi vede sul gradino più alto il Nippon Club Napoli, seguito dal Kumiai Torino e dal Sankaku Celje.
Di seguito i risultati completi di gara: pdf 30^ Trofeo Alpe Adria (G P U18) RisultatiFinali (523 KB)
Appuntamento a domani per la gara degli U21 a partire dalle 8.30: chi lo desiderasse potrà seguire gli incontri in streaming sulla piattaforma judomanager.com