Lido di Ostia – Seconda giornata ai Campionati italiani Cadetti: a salire sul tatami le classi femminili. Quattordici le nostre corregionali presenti in gara. A fine giornata, tre di loro sono uscite dal PalaFijlkam con una medaglia al collo.
Inarrestabili Asya Tavano (Sport Team Ud) e Veronica Toniolo (SGT): tanto la udinese, classe 2002, quanto la triestina, classe 2003, hanno ribadito di che stoffa sono fatte, imponendosi nelle rispettive categorie, la +70 kg per Asya e la 52 kg per Veronica, sbaragliando le avversarie un incontro dopo l’altro.
Veronica Toniolo ha superato agilmente gli incontri iniziali, battendo, tra le altre, la corregionale Leonie Chiozza, per poi scontrarsi e vincere in semifinale con la barese Sciacovelli e in finale con la siciliana Passochiuso.
“Il Campionato italiano è sempre una gara particolare” ha commentato felice Veronica “perché ho sempre grandi aspettative… e come in tutte le gare voglio dare il massimo ed è sempre un’emozione… sono molto contenta per il mio quarto titolo italiano… è veramente un punto di passaggio e ci tenevo molto a fare una bella gara oggi! Sono molto contenta di com’è andata! Dedico questa medaglia a tutti i miei compagni di palestra e, come sempre, ai miei genitori e alla mia famiglia che mi sostengono sempre!”
Determinata e sicura di sé Asya Tavano, che, raggiunta la semifinale, ha sconfitto dapprima la campana D’Amato e poi, in finale, l’agguerrita toscana Caleo.
“Sono felicissima di questo risultato” ha detto Asya al termine della gara. “Dopo il bronzo del 2017 e del 2018, finalmente ho conquistato il titolo italiano. Durante ogni incontro ero sempre più concentrata e più carica fimo alla finale dove ho vinto per due waza ari. Ora che sono riuscita a raggiungere questo obiettivo, spero di potermi giocare un posto per gli europei. Dedico il mio primo titolo italiano a tutta la mia società e la mia famiglia!”
Buona la prestazione di Emma Stoppari, bronzo nella categoria dei 44 kg, che conquista con questa medaglia l’agognata cintura nera. Tre incontri vinti per lei, prima della battuta d’arresto ai quarti di finale, che la vede perdere contro la torinese Ghiglione. Nell’incontro per il bronzo lo scontro è nuovamente con un’atleta di Torino, la Maccagno, sulla quale Emma riesce ad avere la meglio.
A fine giornata arriva il commento del Commissario Tecnico Regionale Gianni Maman: "Senza dubbio stellare e senza alcuna sbavatura la prestazione di Veronica Toniolo. Riconfermarsi non è mai facile, anche se sei di gran lunga la più forte... Riguardo alla Stoppari, è stata un'altra conferma, anch se in una classe d'età diversa... e comunque, essendo cadetta da quest'anno, il suo risultato è un ottimo presupposto per il futuro. Davvero brava Asya Tavano, che ha fortemente voluto e rincorso questo titolo negli ultimi anni... Nei maschi Eros Papi mi ha sorpreso, ma non del tutto, perché, anche se con mille acciacchi e difficoltà, alla fine porta ogni volta a casa una medaglia, facendo sempre punto. In generale non posso che rilevare che quattro medaglie possono essere poche per il Friuli Venezia Giulia, ma il tutto va' visto in prospttiva, visto che le medaglie sono arrivate quasi tutte da ragazzi che il prossimo anno saranno ancora cadetti. Il Movimento FVG, in lieve flessione di risultati, merita qualcosa di più spero che le società, facendo sistema, percorrano una strada di condivisione per migliorare. Per il momento sono felice di dire che questi ragazzi che hanno conquistato una medaglia saranno convocati per una European Cup dal Comitato, che li porterà a maggio in Polonia a Bielsko Biala per incrementarne ancora l'esperienza e premiare questi risultati!". .
La giornata di oggi ha visto vincere nella classifica società l'Akiyama Settimo, seguito dal Fitness Club Nuova Florida e dal Banzai COrtina di Roma.
Nel corso della giornata si è svolto su uno dei tatami del PalaFijlkam il Campionato italiano FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), organo incaricato dal Comitato italiano Paralimpico di organizzare e sviluppare le attività sportive per atleti con disabilità intellettive e relazionali.
Inoltre, al momento delle premiazioni, il Presidente della Federazione Falcone ha consegnato il VI dan per meriti sportivi a Rosalba Forciniti ed Elio Verde.