Sono stati i fiorentini dell’AKS ad aggiudicarsi la 33esima edizione degli Internazionali di karate-Memorial Sodero organizzati nel Palasport Primo Carnera a Udine dal team della federazione regionale Karate. La squadra di Firenze è riuscita a scavalcare l’Academy Ponte di Piave, leader del medagliere dopo le gare di kumite con i risultati ottenuti nelle competizioni di kata, protagoniste assolute nella seconda giornata.
“Sono felice di aver assistito ad una manifestazione ordinata, di grande intensità e voglia di competere -ha detto Roberta Sodero, figlia del Maestro Aldegisto ed oggi tecnico della Fiamme Oro, dopo aver conquistato da coach azzurra la prima storica medaglia olimpica del karate italiano a Tokyo 2020-e mi ha impressionata il silenzio e l’attenzione che si sono creati quando ad esibirsi nel kata è stato Giuseppe Panagia delle Fiamme Oro. Ma è stato anche molto bello il clima che si è creato fra tutte le squadre presenti, un clima davvero molto familiare, come se mio padre Aldegisto fosse ancora più con noi e questa è un’emozione delicata che c’è stata e mi rimarrà nel cuore”.
Soddisfatti i team regionali, in particolare quelli che hanno conquistato medaglie pregiate come Family Fight Team di San Canzian d’Isonzo, Karate Do Trieste, Shotokan Pozzuolo del Friuli, Defence 2000 Pravisdomini, Atletic Azzano Decimo, Fiamma Karate, Asd Sacile e Shotokan Buja. Ma il successo della manifestazione è stato anche quello degli organizzatori, Meri Facini e Roberto Ruberti, nell’essere riusciti a ricreare lo spirito e quell’atmosfera speciale caratteristici negli oltre trent’anni di un evento chiamato Internazionali di karate.
