Chiude al quinto posto il Grand Slam di Tbilisi per Asya Tavano. La judoka friulana si piazza ai piedi del podio nei +78kg al suo rientro alle competizioni dopo la delicata operazione alla spalla subita appena cinque mesi fa che, dal principio faceva pensare fosse impossibile la sua partecipazione già a questo Slam. E anche se oggi la medaglia non è arrivata, già l'esserci stata e l'aver ottenuto questo piazzamento è indice del grande lavoro di recupero fatto da Tavano.
La judoka di Sclaunicco, partita come testa di serie oggi, ha affrontato prima l'uzbeka Mokhlaroyim Tukhtamisheva superandola per l'accumulo di tre sanzioni, poi è stata superata ai quarti dalla russa Elis Starsteva. Finita ai ripescaggi, Asya ha prima superato la mongola Adiyasuren Amarsaikhan sempre per tre shido, mentre nella finale per il bronzo, è finita al golden score, dove l'olandese Marit Kamps a due minuti supplementari ha colto l'attimo mettendo a segno lo yuko che ha lasciato l'azzurra ai piedi del podio.
"Oggi mi sentivo molto bene - ha detto Asya - la spalla non mi ha dato nessun problema. Si ritorna in palestra a lavoratore sugli errori fatti, per preparasi al meglio alle prossime gare."
Niente da fare, invece, per gli altri azzurri in gara, con Jean Carletti nei 100kg che è stato fermato dall'uzbeko Rustam Shorakhmatov e Erica Simonetti anch'essa nei +78kg che ha ceduto il passo alla croata Helena Vukovic.
