Sono pronti per la battaglia i nostri ragazzi. La lotta per il loro sogno che poi diventa un po' anche il nostro, quello di una Nazione intera che non vende l’ora di ascoltare l’Inno d’Italia risuonare nell’Olimpo dello sport.
Olimpo che per questa edizione trova la sua sede in Giappone, terra di arti marziali, che torna ad ospitare un’Olimpiade dopo il 1964, edizione in cui, proprio il judo (maschile) viene inserito per la prima volta nel programma olimpico (ci entrò definitivamente dal 1972). E oggi come allora, proprio il Paese del Sol Levante sarà teatro dell’esordio di un’altra arte marziale “autoctona”, il karate, che trova i natali proprio nell’Isola giapponese di Okinawa.
Lo storico Budokan, situato a poche centinaia di metri dal palazzo imperiale di Tokyo, costruito proprio per onorare la prima volta del judo ai Giochi 57 anni fa, ospiterà oggi le competizioni di judo e karate, mentre le gare di lotta avranno luogo nel Makuhari Messe, sempre nella capitale nipponica.
Nel 1964 furono Bruno Carmeni e Nicola Tempesta a fare la storia. I due judoka, allenati dal celebre Maestro Giapponese Ken Noritomo Otani, furono infatti i primi ad avere l’onore di rappresentare l’Italia sul tatami olimpico, rispettivamente nei 68kg e nei +80kg (nessun rappresentante azzurro invece nella terza categoria disputata, quella dei -80kg). Nella lotta greco-romana si distinse in questa edizione Ignazio Fabra, già campione del mondo, che terminò la sua quarta Olimpiade al quarto posto nei -52kg. Oggi saranno ben cinque gli ambasciatori tricolore per il Karate che, seppur inserito come sport dimostrativo, sta destando interesse e, per quanto riguarda gli Azzurri in gara, anche molte aspettative.
Ma andiamo con ordine. I primi ad esordire al Budokan, dal 24 al 31 luglio, saranno i judoka. Per l’Italia 8 gladiatori per altrettante categorie di peso. Tra i protagonisti le due medaglie di Rio: Fabio Basile (Oro nel 2016) che cercherà la vittoria nella categoria di peso superiore dei -73kg, e Odette Giuffrida (Argento nel 2016) che punta ancora più in alto in questa edizione nei -52kg. L’Italia schiera inoltre il numero uno della ranking mondiale a -66kg Manuel Lombardo, il recente bronzo europeo Christian Parlati nei -81kg, Nicholas Mungai nei -90kg, Francesca Milani nei -48kg, Maria Centracchio nei -63kg e Alice Bellandi nei -70kg. Gli 8 pass olimpici danno diritto all’Italia di partecipare anche alla competizione a squadre miste, la prima in una rassegna olimpica.
Dopo i judoka entreranno in scena i lottatori, impegnati dall’1 al 7 agosto nel Makuhari Messe di Tokyo. Attesissimo il liberista Frank Chamizo che dopo l’amaro in bocca del bronzo di Rio si ripresenta tra i favoriti nei -74kg, due categorie sopra la precedente edizione (nel 2016 aveva partecipato nei -65kg). Insieme a lui salirà sulla materassina l'altro liberista italo-cubano Abraham Conyedo, nei 97kg.
Pronti per l’appuntamento con la storia, da giovedì 5 a sabato 7 saranno quindi i karateka: Luigi Busà (kumite -75 kg), il capitano della Nazionale di karate, grande atteso della vigilia, tra i favoriti per la vittoria finale, Angelo Crescenzo (kumite -67kg) Silvia Semeraro (Kumite +61 kg), Viviana Bottaro (kata) e Mattia Busato (kata), tutti con ottime possibilità di andare a medaglia.
In tutte e tre le discipline Fijlkam le medaglie non sono utopia e l’Italia può sognare in grande!
Infine, se i Giochi di Tokyo 1964 furono i primi ad essere trasmessi in diretta televisiva via satellite, nel 2021 non mancherà occasione per vedere in diretta tutte le gare degli azzurri.
Dove vedere le Olimpiadi di Tokyo. Con oltre 3000 ore di trasmissione si potranno seguire interamente in diretta streaming su Discovery+ (con canali dedicati per ciascuna disciplina) ed Eurosport Player (Discovery+ è visibile anche sulla piattaforma TIMVision e agli abbonati di Amazon Prime e Fastweb). La Rai (canali tv Rai 2 e RaiSport) ha a disposizione un pacchetto di 200 ore in diretta e selezionerà di giorno in giorno gli eventi da mandare in onda. Diretta streaming su DAZN, dove sono visibili i canali di Eurosport (canali internazionali). Le Olimpiadi non saranno invece visibili sui canali Eurosport di Sky causa mancato accordo tra le parti.
Buon divertimento!
