L’Academy Ponte di Piave svetta nel medagliere al termine della prima giornata della 33esima edizione degli Internazionali di karate-Memorial Sodero che si disputa nel Palasport Primo Carnera a Udine. Il team veneto precede l’AKS Firenze ed il Family Fight Team di San Canzian d’Isonzo, prima delle regionali seguita a ruota dallo Sportno Drustvo Gorica e dal Defence Karate 2000 Pravisdomini. La manifestazione è iniziata con una toccante cerimonia di apertura nella quale Meri Facini, Roberta Sodero e Roberto Ruberti hanno ringraziato “tutti gli amici di Aldo” che non sono voluti mancare in questa particolare occasione.
“Per quanto riguarda i bambini è stato molto bello vedere le gare dei percorsi dove si uniscono sport, gioco, movimento in un clima disteso e divertente. -ha commentato Roberta Sodero, tecnico azzurro in occasione della prima storica medaglia olimpica del karate italiano a Tokyo 2020- Per la gara di kumite il livello è stato molto buono in tutte le categorie di età sia femminile che maschile. Combattimenti completi con punti di attacco a tre livelli... questo significa che il karate italiano sta salendo di livello ed il gap generazionale si è accorciato grazie anche a tutte le competizioni dedicate ai giovani. Il passaggio post covid che ha limitato soprattutto le fasce d’età più giovani sta rapidamente recuperando e questo significa grande lavoro e dedizione da parte di tutti, per una ripresa ormai totale a 360 gradi”.
“È stata una giornata bellissima questa prima della 33esima edizione degli Internazionali di karate, Memorial Sodero -ha aggiunto Gabriele Garcea, direttore tecnico del karate regionale- il livello è molto alto e la partecipazione è significativa con atleti da tutta Italia, Slovenia e Croazia, che sono venuti ad onorare la memoria di Aldegisto Sodero”.
Domenica seconda e conclusiva giornata con l’inizio delle gare alle ore 10 e le premiazioni del kumite alle 11.30 e quelle del kata alle 14.