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Stelle di bronzo al merito sportivo per Bizzarini, Garcea e Sellan

Emiliana Bizzarini, Gabriele Garcea ed Enea Sellan sono stati premiati la sera di lunedì 26 settembre sul palco del Teatro Gustavo Modena a Palmanova in occasione della cerimonia di consegna delle Benemerenze CONI

Riferite all’anno 2020, le benemerenze conferite sono state 66 fra Stelle al Merito Sportivo, Medaglie al Valore Atletico e Palme al Merito Tecnico e tre riconoscimenti sono andati appunto ad Emiliana Bizzarini, Stella di Bronzo al merito sportivo paralimpico, vantando già due presenze alle Paralimpiadi da responsabile sanitario del Comitato italiano paralimpico, incarico che manterrà almeno sino alle prossime Paralimpiadi di Parigi, Gabriele Garcea ed Enea Sellan, Stelle di Bronzo al merito sportivo nella categoria dirigenti a premiare due percorsi virtuosi iniziati rispettivamente nel 1980 e nel 1973. 

20220926 Benemerenze 2 copiaSport: Gibelli, onorificenze Coni/Cip espressione del merito sportivo

Palmanova, 26 set - "Ogni benemerenza consegnata oggi dai comitati regionali del Coni e del Cip riconosce l'impegno profuso da persone che dedicano il proprio tempo per un'attività - lo sport - che è sia appassionante sia utile per la società. Encomiabili i risultati conseguiti dagli atleti, ma anche l'attività dei dirigenti che, grazie al loro contributo, promuovono il valore dello sport e portano il Friuli Venezia Giulia a essere la regione italiana in grado di produrre il maggior numero di olimpionici in relazione alla popolazione". 
Queste le parole con cui l'assessore regionale allo Sport, Tiziana Gibelli, ha omaggiato gli atleti, i tecnici e i dirigenti sportivi della regione che sono stati insigniti delle onorificenze Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) e Cip (Comitato italiano paralimpico) nella cerimonia tenutasi questa sera al teatro "Gustavo Modena" di Palmanova. 
Benemerenze - in tutto 66 tra stelle al merito sportivo (32), medaglie al valore atletico (27) e palme al merito tecnico (7) del Coni regionale, più 5 stelle al merito sportivo e 3 medaglie al valore atletico del Cip del Friuli venezia Giulia - con cui i due comitati del Friuli Venezia Giulia hanno voluto riconoscere in un unico evento non solo i traguardi agonistici conseguiti, ma anche meriti tecnici e organizzativi. L'assessore ha sottolineato come lo sport sia il miglior veicolo per trasmettere il significato del termine "merito", che le istituzioni "hanno il compito di riconoscere senza distinzioni di razza e sesso". 
A ricevere la stella d'oro al merito sportivo sono stati i dirigenti Ornella Cargnelli e Luciano Mazzon (per il lungo impegno nei comitati di Udine e Pordenone dell'Associazione nazionale atleti olimpici e azzurri d'Italia) e al Tiro a segno di Pordenone. Palma d'argento al merito tecnico per Ornella Padovan nel settore ginnastica e medaglia d'argento al valore atletico per il ciclista Jonathan Milan che già nel 2020, un anno prima dell'oro olimpico di Tokyo, si era classificato terzo ai mondiali di inseguimento su pista. Il comitato regionale paralimpico ha poi assegnato la stella di bronzo al merito sportivo ai dirigenti Emiliana Bizzarini (basket in carrozzina), Elisabetta Marcusa (danza sportiva) e Adriano Nordio Orsi (sport invernali) e, tra le società, alla Polisportiva Nordest e al Pinna Sub San Vito.
Il presidente del Coni regionale, Giorgio Brandolin, ha ricordato che le assegnazioni delle benemerenze partono da un iter lungo più di un anno, con il coinvolgimento di un'apposita commissione, e ha elogiato i premiati definendoli "un orgoglio per l'intero movimento sportivo regionale". "Ringrazio i volontari, che nel nostro mondo sono fondamentali per consentire agli atleti di allenarsi", è infine il commento del presidente regionale del Cip, Giovanni De Piero. ARC/PAU/al

SPORT. ZANIN A FESTA CONI: PREMIATI VALORE, IMPEGNO E PASSIONE

(ACON) Palmanova, 26 set - Una grande festa di sport che si propone di premiare atleti, tecnici, dirigenti, società sportive, non solo per i risultati agonistici ottenuti con fatica e sudore, ma anche per i meriti tecnici e organizzativi, fondamentali per far funzionare l'intero sistema. Dopo lo stop forzato causato dalla pandemia, si è ripetuto al teatro Gustavo Modena di Palmanova l'appuntamento per il conferimento delle Stelle al merito sportivo, delle Medaglie al valore atletico e delle Palme al merito tecnico del Coni. 

"Da sempre il Friuli Venezia Giulia spicca per i suoi campioni e per i risultati sportivi ottenuti sia a livello nazionale che internazionale - ha osservato Piero Mauro Zanin, presidente del Consiglio regionale del Fvg, durante la cerimonia -. Eccellenza raggiunta anche grazie all'elevato livello di dirigenti e tecnici, pronti a spronare gli atleti e le atlete mettendoci competenza e passione, concentrandosi sulla loro crescita sportiva ma anche umana. Risultati ottenuti anche grazie alla dedizione di tanti volontari che mettono a disposizione il proprio tempo libero per alimentare una passione che fa del bene alla società".

Sono 66 le benemerenze consegnate, che si riferiscono all'anno 2020 e prevedono il conferimento di 32 Stelle al merito sportivo, 27 Medaglie al valore atletico e 7 Palme al merito tecnico."La consegna delle benemerenze è un iter che dura più di un anno e che richiede l'intervento di una commissione che decide le assegnazioni - ha spiegato Giorgio Brandolin, presidente del Coni Fvg - Questa cerimonia rappresenta con orgoglio l'intero movimento sportivo regionale, anche quello paraolimpico: in regione, infatti, per quanto mi riguarda, tra i due movimenti, non c'è alcuna differenza. Ricordo, inoltre, come le nostre società siano il vero motore del movimento sportivo del Fvg così come i tanti volontari che quotidianamente si impegnano per mantenere attivo questo settore. Fondamentale, infine, la collaborazione avviata con le Amministrazioni comunali e la Regione, sia con la Giunta - rappresentata dall'assessore allo Sport Tiziana Gibelli - sia con il Consiglio regionale del Fvg, con il presidente Piero Mauro Zanin e i tanti consiglieri in sala.

La loro presenza conferma che anche in questi ultimi anni, particolarmente duri, non siamo rimasti soli"."La pandemia ha colpito anche il mondo dello sport con un alto tasso di abbandono soprattutto fra i più giovani, considerando le paure dei genitori e i protocolli imposti per il contenimento della pandemia - ha concluso Zanin -. L'auspicio, ora che siamo tornati alla normalità, è quello che i bambini ricomincino la pratica sportiva fondamentale per tenersi in forma ma soprattutto nel loro percorso di crescita". ACON/LI