Sarà una settimana pregna di eventi agonistici, tanto per il judo quanto per il karate.

Già da domani, infatti, prenderanno il via a Podgorica, in Montenegro, i Campionati Europei, che coinvolgeranno 47 Paesi e segneranno un traguardo importante per il Paese ospitante: il cinquantennio della pratica del judo. L’evento continentale costituirà, inoltre, la prima occasione utile per conquistare punti nel nuovo quadriennio di corsa olimpica in direzione Los Angeles 2028, nonché un ottimo banco di prova in vista dei Mondiali di Budapest previsti per la metà di giugno.

La squadra azzurra vedrà schierate sul tatami del Morača Sport Center ben nove teste di serie italiane, tra le quali spicca per la nostra regione il nome della triestina Veronica Toniolo, ventesima nel World Ranking list dei 57 kg e dell’udinese Asya Tavano, sesta nel World Ranking list. A comporre la squadra maschile saranno Andrea Carlino (60 kg), Elios Manzi e Matteo Piras (66 kg), Manuel Lombardo e Giovanni Esposito (73 kg), Antonio Esposito (81 kg), Christian Parlati e Kenny Komi Bedel (90 kg), Gennaro Pirelli (100 kg), mentre quella femminile sarà composta da Assunta Scutto (48 kg), Odette Giuffrida (52 kg), Veronica Toniolo (57 kg), Savita Russo e Carlotta Avanzato (63 kg), Giorgia Stangherlin e Irene Pedrotti (70 kg), Erica Simonetti e Asya Tavano (+78 kg). 
“È il primo obiettivo del nuovo ciclo -spiega il coach Francesco Bruyere- ci presentiamo all’Europeo con una squadra molto competitiva che ha chances di medaglie in ogni categoria. Dopo un necessario periodo di pausa post olimpica per recuperare energie fisiche e mentali, rientrano i nostri top player che hanno eseguito un ottimo lavoro di avvicinamento, lavorando in maniera egregia nei club e con la Nazionale nei training camp a Nymburk, Peja e Baku. Nella squadra ci sono anche atleti ed atlete che hanno fatto bene nelle gare di alto livello dell’ultimo periodo. Unica assenza è quella di Alice Bellandi, che ha ripreso ad allenarsi a pieno regime, ma che, in accordo con il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle, abbiamo posto l’obiettivo primario sul campionato del mondo in giugno. Sono nove i nostri atleti che partiranno come teste di serie in questi europei -sottolinea ancora Bruyere- a conferma della competitività di questa squadra che andrà a cercare la medaglia anche nel Teams Event. Il clima è ottimo, gli atleti stanno bene e hanno voglia di iniziare questo nuovo ciclo con il piede giusto. Sono sicuro che ci sarà da divertirsi”.

Buone le premesse per un miglioramento rispetto alla scorsa edizione a Zagabria, dove vennero conquistati un argento e tre bronzi. La squadra parteciperà anche al team event dell’ultimo giorno.
Le gare inizieranno alle 10.30 e i blocchi finali alle 16.00. Giovedì 24 aprile si terrà la cerimonia di inaugurazione. Al termine della terza giornata di gare, invece, la sera di venerdì 25, è prevista la cena di gala dei campionati europei senior, durante la quale verranno consegnati i riconoscimenti a chi, nei diversi ruoli, è stato particolarmente apprezzato per il lavoro svolto nel 2024. Ed il nome di Francesco Bruyere è stato scelto quale miglior allenatore femminile d’Europa. “Sono davvero onorato di ricevere questo ambito riconoscimento che ripaga dei tanti sacrifici fatti in questi anni. -ha confidato Francesco Bruyere- Ringrazio infinitamente l’EJU per avermi scelto tra i tanti tecnici di altissimo livello in Europa, da cui ogni giorno prendo ispirazione e cerco di imparare per poter migliorare. Il premio va condiviso con tutti i tecnici societari che hanno contribuito al successo di questa magnifica squadra, ma il ringraziamento più importante va a tutte le atlete della Nazionale che con impegno e dedizione hanno ottenuto egregi risultati. Dedico questo premio alla mia famiglia che con amore sostiene il mio percorso e a mio padre che ne sarebbe orgoglioso”.

La settimana di eventi judoistici non si fermerà qui: nel fine settimana si terranno l’European Kata Tournament a Radom (Polonia), il Millennium Team Cadet – European Cup a Berlino (Germania), mentre in Italia si svolgeranno domenica 27 il Kata Grand Prix in Emilia Romagna (che coinvolgerà una dozzina di coppie regionali) a differenza delle finali A2 di Coppa Italia a Napoli, che non si svolgeranno in seguito all'invito del Presidente del CONI Malagò di sospendere le manifestazioni previste nella giornata di sabato 26 aprile, quando si svolgeranno le esequie del Santo Padre Francesco.

Per quanto riguarda il Karate il fine settimana sarà caratterizzato dal Campionato Italiano di Kata – Kumite che vedrà impegnate a Taranto (Puglia) la categoria U21 e i Master.