La monzese Angela Gazzaniga aveva accusato un malore in strada; Giuseppe Zica, responsabile del Judo Brianza, l’ha soccorsa praticandole il massaggio cardiaco
È passato più di un mese da quella mattina di venerdì 30 settembre, quando alle 10 del mattino in Via Lecco a Monza, l’82enne monzese Angela Gazzaniga, mentre si recava dal parrucchiere ha avuto un malore e ha perso i sensi davanti alla pasticceria Viganò, al confine tra Monza e Villasanta.
Il massaggio cardiaco salvavita
Il destino ha teso una mano a due veri "angeli" che stavano uscendo dal locale e senza esitare hanno praticato il massaggio cardiaco tenendo in vita Angela, prima dell’arrivo dei soccorsi che l’hanno portata subito al San Gerardo di Monza. Un gesto eroico quello messo in atto da Pablo e Giuseppe Zica, che sono rimasti vicino ad Angela fino al suo trasporto in ambulanza.
Il villasantese Zica è un volto conosciuto all'interno del mondo sportivo villasantese. Originario di Napoli, 64 anni, ex metalmeccanico è insegnante di Judo dal 1981 nell’associazione Judo Brianza, dove insegna sia ai bambini sia a livello agonistico nella palestra di via Bestetti.
"Bisogna imparare l'arte della solidarietà"
Proprio per questo, al momento dell’incidente ha saputo subito come reagire e praticare la manovra perfettamente, in quanto per insegnare judo si è obbligati a partecipare al corso Dae di primo soccorso.
"In un mondo di continui scontri, egoismo e odio. – ha spiegato Zica – Bisogna imparare l’arte della solidarietà e di aiutare il prossimo nel momento del bisogno, questo è il messaggio più importante: non voltarsi mai quando c’è bisogno d’aiuto".
E probabilmente sono state queste le parole che risuonavano nella mente di Giuseppe, quando dall’interno della pasticceria, ha visto Angela accasciarsi a terra priva di sensi.
Un miracolo
"Appena ho iniziato a praticare il massaggio cardiaco si è svegliata. – ha continuato Zica – Per me è stato come un miracolo, quando ho visto i suoi occhi riaprirsi è stato come vedere la vita tornare. Aveva ripreso coscienza ed è stato un grande sollievo".
Fonte: PrimaMonza