Storie di Judoka:
Alessandro RegonesiJudo e nucleare
La storia di Alessandro, la raccontiamo perché possa essere fonte di ispirazione per altri atleti e atlete, che come spesso capita, si trovano a scegliere tra il percorso sportivo e quello formativo professionale.
Alessandro Regonesiè un judoka cresciuto alla Jitakyoei Samurai con il maestro Giuseppe Vismara e oggi tesserato presso Isao Okano Club’97, che ha conseguito risultati eccellenti nel percorso universitario. Dopola laurea triennale in Ingegneria fisica, conseguita nel 2021 al Politecnico di Milano sta, infatti, ora concludendo gli studi magistrali in Ingegneria nucleare. Ma non solo: un anno fa, grazie ai risultati ottenuti,Alessandro, è stato selezionato per un programma di doppia laurea in ingegneria nucleare tra il Politecnico di Milano e l’università Grand Ecole di Grenoble INP, in Francia.
Nessuno avrebbe, quindi, potuto biasimarlo se, di fronte a un tale impegno negli studi, avesse optato per l’abbandono del percorso agonistico, che come sappiamo bene, comporta allenamenti giornalieri, intensi e costanti. Alessandro,invece,hacreato le condizioni, e ha avuto le capacità e la forza di portare avanti entrambe le sue passioni, per questo gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza.
Iscrittosi al club universitario di judo di Grenoble ha continuato ad allenarsi sotto la guida del Maestro Philippe Martin.“L’allenamento è di solito molto intenso” spiega “e vi partecipano molti atleti dalla classe cadetti a quella seniores; diverse sono,inoltre, le categorie di peso: ho potuto allenarmi con diversi pesi grossi (cat. 100kg), il che mi ha permesso di arrivare preparato per le gare in Italia (dove ho mantenuto il tesseramento). Molto spesso, infatti, ho preso il bus per tornare in Italia perpartecipare alle competizioni.”
Inoltre, iscrivendosi al club francese ha potuto partecipare alle fasi regionali dei campionati universitari dove, classificandosi al secondo postosi è qualificato per le finali nazionali di prima divisione che si terranno proprio questo mese (29/30 marzo).
Da febbraio, poi,Alessandroha iniziato un periodo di stage presso il centro di ricerca sull’energia nucleare CEA Cadarache, centro dove si sviluppa il progetto ITER sullo studio della fusione nucleare, che sarà alla base della sua tesi di laurea. Si è, così, trasferito ad Aix -En-Provence, dove si trova il centro di ricerca nucleare e ha iniziato l’allenamento presso il clubuniversitario della città. “In Francia l’attività sportiva ricopre un ruolo molto importante, anche all’interno della vita accademica e dunque, con non pochi sacrifici, nonostante l’elevato carico di studio e di preparazione richiesto dalla mia facoltà sono riuscito a raggiungere dei traguardi importanti anche nello sport che amo.”
Regonesi, che, agli assoluti del 2022 ha ottenuto un ottimo risultato, classificandosi al terzo posto, ci dice: “Farò il possibile per continuare su questa strada, proseguendo con il dottorato di ricerca e con il judo agonistico.”
Nell’augurargli tutto il meglio, non possiamo che complimentarci per ilsuo impegnoe determinazione, orgogliosi di annoverarlo tra gli atleti di punta della nostra Regione.
Invitiamo tutti coloro che hanno altre storie interessanti da condividere a scriverci Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.