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Karate

L'ultimo saluto all'arbitro Pesola

 silvestri pietro pesola spadavecchia Saverio pesola2

Karate pugliese ancora in lutto. A pochi mesi di distanza dalla perdita della maestra Agnese Barbone si è spento anche l’arbitro nazionale di 1ª categoria Pietro Pesola. L’estremo saluto all’arbitro si è svolto lunedì sera, anche in questo caso presso la chiesa di Santa Fara a Bari. I vertici nazionali della Fijlkam, settore Karate, hanno espresso il proprio dolore per la perdita di Pietro. Ai funerali hanno preso parte i vertici regionali della Fijlkam, con in prima fila il presidente del settore Karate Sabino Silvestri ed i colleghi di Pesola guidati dal Commissario Regionale Ufficiali di Gara Francesco Spadavecchia al quale si è unito il CRUG del Molise Fabio Di Salvo con l’arbitro internazionale Andrea Lentini del Lazio. Importante la testimonianza d’affetto e stima giunta dalla Basilicata presente con i massimi vertici con il presidente FIJLKAM Pino Attico, il coordinatore del settore Karate Claudio Di Stefano e Domenico Vignola mentre l’arbitro internazionale Giuseppe Zaccaro si è recato direttamente presso la camera ardente.

Pesola iniziò la propria attività di karateka come atleta, quindi diventò insegnante tecnico per poi scegliere di passare all’arbitraggio dove per le sue qualità e l’alta professionalità dimostrate emerse come uno dei migliori arbitri della Puglia e d’Italia.

Nonostante avesse raggiunto l’età “pensionabile” per gli arbitri, la Federazione aveva deciso comunque di continuare a convocarlo per le gare di livello nazionale.

Colpito da un male incurabile, Pesola, da vero karateka, ha lottato fino all’ultimo giorno contro l’ineluttabilità del fato.