Nove le regioni partecipanti, oltre la Sardegna c'erano Puglia, Lazio, Basilicata, Calabria, Sicilia, Trentino Alto Adige e Campania. La Sardegna, con la solita fortuna, viene sorteggiata al primo ed unico incontro di spareggio per entrare nei quarti con la Puglia e perdiamo 5 a 0 contro atleti molto più esperti di noi. Di seguito il dettaglio degli incontri:
il primo incontro è stato quello delle ragazze nei 50 kg dove la nostra Adele Mura che ampiamente sottopeso con i suoi 42 kg, incontrava Denise Casalino già Campionessa Italiana under 17 e vicecampionessa under 15 nei 46 kg, nonostante una buona partenza nulla poteva contro la forte atleta pugliese che vinceva per superiorità;
nel secondo incontro il Gabriele Solinas nei 44 kg di Greco-romana, incontrava Davide Servedio specialista della disciplina che lo dominava per 8 a 0;
terzo incontro sempre di Greco-romana nei 52 kg tra il nostro Gabriele Gasperini e Musicco Ilario finito per schiena a favore del pugliese;
nei 48 kg stile-libero il nostro Mattia Rubiu incontrava Romanello Simone, l' incontro si protraeva fino al secondo round dove il nostro atleta cedeva per 17 a 6;
infine nei 57 kg stile libero Riccardo Giuggia incontrava Tenore Cristian e perdeva per 10 a 0 subendo un intreccio alle gambe che non gli dava scampo.
La Puglia poi è andata a vincere il torneo battendo, dopo di noi, Campania, Trentino ed in finale la Toscana. La classifica finale vede nell' ordine: 1. Puglia, 2. Toscana, 3. Trentino, 4. Calabria, 5. Sicilia, 6. Lazio, 7. Campania, 8. Basilicata, 9. Sardegna
"Nonostante il risultato, l'esperienza è stata ottima per i ragazzi e questa classifica è frutto di un sorteggio molto sfortunato. Abbiamo pagato tanto di inesperienza ed in alcune categorie di un sottopeso importante. Si sono tutti comportati al meglio delle loro possibilità ed io sono soddisfatto ed orgoglioso di averli seguiti. L' unico rammarico è che l'organizzazione ha deciso di non fare i ripescaggi e quindi di migliorare una classifica, che, per i valori in campo, risulta bugiarda. Al di là della gara rimane un' esperienza dal valore sportivo e umano indimenticabile sia per i ragazzi che per me."
Ymbre Cocco