Judo

RIPRESA DELL'ATTIVITA' AGONISTICA - WORK IN PROGRESS

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Il judo siciliano, nel nome del vicepresidente Corrado Bongiorno e di tutta la consulta regionale, ritiene necessaria una graduale ripresa dell’attività agonistica, nel pieno rispetto delle attuali normative nazionali anticovid, e si auspica quanto prima che si possa:
  • pubblicare il calendario dell’attività agonistica del 2021 che preveda i campionati italiani per ogni classe ma, che tenga conto del fatto che la pandemia potrebbe non essere estinta e quindi prevedendo tra le misure di contingentamento già esistenti dei protocolli più rigidi come l’aggiunta di test sierologici per tutti coloro che a vario titolo sarebbero coinvolti nella manifestazione. In questa maniera si daranno sicuramente ai tanti agonisti ed ai loro tecnici i tanto sospirati e richiesti obiettivi da cui far scaturire quella carica motivazionale necessaria a proseguire nel percorso agonistico;
  • prevedere gare evento che potrebbero coincidere con una Coppa Italia organizzata per ogni classe.
  • Non appare opportuno realizzare un campionato italiano vero e proprio fino a Dicembre, in considerazione di:

               come già detto, presenza di diversi focolai in tutte le Regioni d’Italia;

               chiusura degli sport di contatto in Liguria e quindi la possibilità che questo possa
               avvenire anche in altre Regioni;

               partenza dell’attività agonistica che per alcune regioni e società non garantirebbe una
               ripartenza equa da posizioni assolutamente paritarie e che creerebbe sperequazioni
               importanti.

  • Per quanto attiene la realizzazione dei vari Campionati Italiani per ogni classe di età da svolgere da febbraio 2021, si ritiene, in linea con le disposizioni ANTICOVID-19 e le misure di contingentamento in vigore ( l’ammissione alla finale tra atleti, arbitri, presidenti di giuria, tecnici, dirigenti ed operatori vari deve tenere conto del numero massimo di contingentamento previsto per il palazzetto di Ostia), di prevedere per l’accesso in finale un numero massimo di 20 atleti per categoria:
  • da estrapolare da un’aliquota di ammessi di diritto dalle ranking list;
  • da estrapolare attraverso la previsione di due fasi di scrematura preventive rispetto alla finale nazionale, attraverso un campionato regionale ed una interfase per gruppi di regioni ( 4 interfasi per nord, centro, sud ed isole da fare coincidere possibilmente con i vecchi trofei del circuito Italia, quindi chiedendo la collaborazione degli organizzatori dei medesimi), dove dalla fase regionale potrebbero essere ammessi all’interfase 1 atleta ogni 8 per categoria e, dall’interfase ammessi alla finale nazionale 2 atleti per categoria .

Inoltre, la dirigenza del judo siciliano sta lavorando allo scopo di trovare la migliore soluzione per poter organizzare le prime manifestazioni regionali, sempre nel rispetto di quelle che sono ad oggi le normative anticovid nazionali.