Presenti il rettore dell'Università di Siena Francesco Frati, il direttore tecnico nazionale per il judo italiano Laura Di Toma, l'avvocato Francesco Usai, ex presidente ed ora presidente onorario del comitato regionale Toscana che ha letto una lunga lettera inviata da Domenico Falcone (riportata in coda a questa notizia), presidente nazionale della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, il presidente della federazione regionale Mario Cerrai e naturalmente i vertici del Cus Siena con il presidente Giuseppe Gotti.
La lettera del Presidente: Intitolazione Palazzetto CUS Siena a Bruno Nibbi
5 giugno 2022
Ricordo Bruno Nibbi con grande affetto.
Il suo piglio schietto e simpatico dissimulava a stento il carisma che esercitava quando parlavi con lui. Oltre che figura cardine per lo sviluppo del judo a Siena ed in Toscana è stato un personaggio fondamentale per il judo italiano. La passione per il suo sport l'ha spinto ad attraversare oltre mezzo secolo rivestendo ruoli diversi: atleta, insegnante, arbitro, dirigente sportivo. Fondatore della sezione Judo del CUS Siena, sua città d'approdo dalla natia Firenze, ha ottenuto con i suoi ragazzi risultati agonistici di livello assoluto.
Il suo entusiasmo non è mai venuto meno sia che si parlasse di agonismo che di organizzazione sportiva: conservo con affetto le sue proposte scritte con le quali condivideva la sua visione dello sport e del futuro.
Infatti Bruno Nibbi era sempre proiettato verso il futuro che presagiva e pregustava, pronto ad affrontare nuove sfide con energia e propositività.
Oggi l'intitolazione di questo impianto al suo nome è il coronamento di un percorso suo personale e, contemporaneamente, il riconoscimento pubblico del valore che viene tributato ai grandi personaggi che hanno fatto la storia.
Perchè Bruno Nibbi la storia del judo l'ha fatta nella sua città, nella sua Regione, nella sua nazione e, permettetemi il sentimentalismo, anche nei cuori di chi come lui ama con passione il proprio sport.
Il Presidente FIJLKAM