GIOVEDÌ 27 OTTOBRE - 18:50
Sport, conoscenza di sé e difesa solidaristica per contrastare il bullismo. Ecco il progetto “Autodifesa a scuola”, rivolto alle ragazze e ai ragazzi degli istituti secondari di primo e secondo grado di tutto il territorio provinciale.
Per combattere il bullismo e il cyber-bullismo sono stati organizzati progetti e destinati stanziamenti ha osservato l’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti.
L’assessore provinciale allo sport Roberto Failoni ha incitato invece gli studenti a segnalare eventuali situazioni di difficoltà. Il Metodo globale di autodifesa, che approda nelle scuole, è un corso che vuole coordinare le esigenze delle ragazze e dei ragazzi con le loro specificità (fisiche ed emotive).
Un percorso che insegna a usare e coordinare il proprio corpo, imparando atteggiamenti solidi, equilibrati e controllati che portano inevitabilmente ad una crescita psicologica, rendendo più sicuri di sé gli individui più miti, spesso vittime di atti di bullismo, e meno aggressivi gli individui violenti.
Un progetto ha sottolineato la presidente del Coni, Paola Mora che consente di accrescere consapevolezza e autostima
L’iniziativa è promossa da CONI, FIJLKAM (Federazione italiana judo, lotta, karate, arti marziali) in collaborazione con il Dipartimento della conoscenza della Provincia autonoma di Trento.
Video Promozionale Autodifesa a scuola
Video presentazione CONI TrentinoTV
Articolo SkyTV - Bullismo in Trentino