Il Metodo Globale Autodifesa rappresenta il progetto trasversale della Federazione per la formazione dei tecnici abilitati nei diversi settori (Judo, Jujitsu, Karate) che hanno così la possibilità di arricchire le proprie competenze tecniche con una formazione che, a partire dal proprio ambito di lavoro, riunisce tutti nei principi della sicurezza personale e della difesa personale.
Questo progetto, che prevede quindi la formazione di tecnici capaci di insegnare più che semplicemente di praticare il binomio Sicurezza/Difesa Personale, è diretto nell’ambito del Comitato Regionale Umbria della FIJLKAM dal Maestro Pompilio Attili.
L’impegno del M° Pompilio Attili, con il completo supporto del presidente regionale Andrea Arena, ha permesso un lavoro che negli anni si è dimostrato continuativo e fruttuoso, che vede tra le altre cose il coinvolgimento di professionisti con competenze MGA. Particolarità che permette di arricchire il bagaglio tecnico-pratico con nozioni fondamentali, soprattutto di ambito psicologico e legale, trasmesse in modo puntuale da esperti in grado di comprendere appieno le necessità applicative delle stesse nozioni e che quindi non rischiano di perdersi in un approccio di stampo eccessivamente accademico.
Questo impegno dato lugo alla creazione di un gruppo di tecnici che durante tutto l’anno approfondisce ed aggiorna il proprio bagaglio con incontri mensili, guadagnandone in affiatamento oltre che in competenza dando vita ad appuntamenti ed eventi di gran rilievo (p.e. MGA Donna)
Parallelamente all’impegno con i tecnici, il lavoro del Maestro Attili con il Metodo MGA vede un’applicazione mirata alle esigenze delle istituzioni del territorio umbro (e non solo). In particolar modo, diversi sono stati i contatti tra cui quelli con la Polizia Penitenziaria, Addetti al Controllo e con il personale infermieristico, in un’attività di formazione e di informazione che ha visto la realizzazione di alcuni progetti finalizzati non in ultimo alla diffusione concreta di una Cultura della Sicurezza.
Tra le ultime collaborazioni si annovera soprattutto quella con il sindacato delle professioni infermieristiche NURSIND . Con loro è infatti stato avviato il progetto “impariamo a difenderci” che ha visto la partecipazione di circa venti infermieri (questo era il numero massimo accordato per permettere un lavoro ottimale) ad un seminario teorico pratico con accreditamento ECM composto di una prima parte di lezioni frontali condotte da un’infermiera NURSIND e da uno psicologo abilitato MGA, e da una seconda parte di lavoro pratico condotta dal Maestro Attili, il tutto all’interno degli ambienti dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. La partecipazione e i riscontri successivi sono stati tali da proporre, da parte dei responsabili del sindacato, una ripetizione del seminario sia sul territorio perugino che su quello ternano.
