(D.M.) Un Europeo sicuramente da ricordare per gli atleti veneti della classe Senior; se Carlotta e Camilla Franzina sono state la rivelazione del Team Italia di Kata, conquistando la finale nel Ju No Kata e finendo al 4° posto a pochissimi punti dai migliori d'Europa, gli altri non sono stati altrettanto fortunati.
Prima l'assenza dell'ultimo minuto di Pietro Corcioni, positivo al Covid, poi l'infortunio di Andrea Fregnan che partecipando comunque con Massimo Cester (FVG) termina il Katame no Kata della fase eliminatoria con il secondo punteggio assoluto ma si deve ritirare dopo la corsa in ospedale per una lussazione alla spalla; non disputa la finale e termina al 4° posto.
Stesso piazzamento ai piedi del podio anche per Enrico Tommasi e Alberto Gainelli che rischiano di essere esclusi dalla gara eliminatoria per un cavillo riguardante il judogi, poi la penalizzazione ed infine il ripescaggio per la finale turbano una gara che li vedeva tra i favoriti per una medaglia.
Nella classe Juniores (Under 23) altre due coppie venete hanno partecipato al Campionato Europeo nel Nage no Kata: Sofia Gliemmo/Gabriele Ortini e Giulia Poccobelli/Francesca Benatti. Piazzamenti d’onore per entrambe le coppie alle loro prime esperienze internazionali.
Ecco il riepilogo dei risultati:
KATAME NO KATA Over 44
• Massimo Cester - Andrea Fregnan 4° posto
KIME NO KATA Under 44
• Enrico Tommasi - Alberto Gainelli 4° posto
JU NO KATA Under 44
• Carlotta Franzina - Camilla Franzina 4° Posto
NAGE NO KATA Under 23
• Sofia Gliemmo- Gabriele Ortini 6° posto
• Giulia Poccobelli-Francesca Benatti 8° posto
Chiudiamo con il commento delle nostre ragazze del Ju no Kata il sabato, dopo la conquista della finale e alla loro prima partecipazione ad un Campionato Europeo Senior:
"Alla prima esperienza di un Europeo Senior la tensione si è fatta sentire, ma l'obiettivo era entrare in finale e abbiamo lottato per quello. Ora bisogna rimanere concentrate per domani”. Carlotta Fanzina-Camilla Fanzina (Ju no kata).
Il M° Flavio Poccobelli è stato uno dei tre giudici internazionali che hanno presenziato alla manifestazione.
Nel complesso comunque positiva la trasferta europea dei veneti; infatti, delle sei coppie italiane in finale tre erano venete.
Magari un pizzico di fortuna in più la prossima volta.