Si sono concluse le due giornate del 10-11 Giugno a Sarajevo, dove si sono svolti i Campionati Europei di Kata 2024, edizione che ha visto la partecipazione di 300 judoka, di cui 48 atleti Italiani.
Sono cinque le coppie Venete che hanno rappresentato l’Italia, ed in particolare la coppia Enrico Tommasi (Yawara Verona) - Yuri Ferretti (CUS Siena) sono tornati a casa con al collo una fantastica medaglia di bronzo nel KIME NO KATA Senior, a un punto e mezzo dai campioni europei e a pari punti con la medaglia d’argento.
Andrea Fregnan (Eurobody Portoviro) - Pietro Corcioni (Yawara Verona) nel KATAME NO KATA Senior, conquistano in finale un ottimo quarto posto per solo mezzo punto dalla terza coppia classificata.
Non riescono a staccare il pass per la finale la coppia Carlotta Franzina - Camilla Franzina (Budoshin) nel JU NO KATA che concludono comunque con un buon quarto posto di poule.
Esordio nel KODOKAN GOSHIN JUTSU per la coppia Matteo Martini - Vlad Bragoi (Yawara Verona) che concludono con un quinto posto nella difficile poule di qualificazione.
Prima esperienza nella categoria Senior nel NAGE NO KATA per Giulia Poccobelli - Francesca Benatti (Kodokan Verona) dove ottengono un ottavo posto di poule dove sono l'unica coppia femminile in questa categoria.
A coordinare la squadra Italiana il Maestro Cesare Amorosi, membro della commissione Nazionale Kata e Capo Delegazione, che commenta così questa trasferta: “La Commissione Nazionale è molto soddisfatta dei risultati e dalle medaglie ottenute dalla squadra, particolarmente dagli atleti delle categorie junior e senior, e dal numero di partecipanti che la nostra squadra è stata in grado di schierare. L'Italia è stata la Nazione con il maggior numero di coppie partecipanti (assieme alla Francia), e ha centrato sei medaglie su dodici coppie finaliste. Questo fa ben sperare per il futuro e indica che il lavoro svolto in questi tre anni è stato positivo e che costituisce un’ottima base sulla quale costruire il futuro di questa specialità.“
A completare la rappresentativa Veneta presenti anche il responsabile della squadra regionale di Kata Maestro Daniele Mainenti e l’arbitro internazionale Maestro Carlo Camparo.
“Onorato di quanto hanno espresso nella due giorni di gara gli atleti veneti." è il commento del Maestro Mainenti "Bravi tutti! Peccato che alcuni piazzamenti non rispecchino a pieno le qualità e il livello dei nostri atleti, ma fa parte della competizione e bisogna saperlo accettare. Tre delle sei medaglie conquistate dall’Italia sono state vinte nelle categorie junior e cadetti, categorie queste che nella nostra regione purtroppo sono poco rappresentate a livello nazionale e per le quali avremmo ampi spazi di inserimento. Faccio un appello a tutte le società venete che facciano partecipare agli allenamenti della squadra regionale atleti giovani che potrebbero trovare soddisfazioni e stimoli nuovi, anche a livello Internazionale. Le porte della squadra regionale di Kata sono sempre aperte a tutti.”
