C’è chi sostiene sia una magia che rende speciale il Judo Winter Camp, ma c’è anche chi riconosce la magia proprio nel Judo Winter Camp in sè. Una cosa certa è che, l’edizione numero 21 della manifestazione che dal 3 al 6 gennaio è stata organizzata nel Bella Italia Village a Lignano Sabbiadoro dal Dlf Yama Arashi Udine in collaborazione con alcune società Fvg e del comitato regionale della FIJLKAM, questa magia l’ha trovata ancora una volta. Perchè è stato magico il clima che si è creato nei ventisei allenamenti per i tre gruppi di lavoro, magici i sei eventi allestiti complessivamente fuori dal tatami, magici anche i 1166 atleti presenti a rappresentare 17 nazioni, presenze individuali comprese (Brasile, Turchia, Sri Lanka, Tailandia, Marocco). Hanno partecipato quasi tutti i top azzurri a titolo individuale o con i gruppi sportivi di appartenenza, un centinaio i club italiani presenti e molti fra i top-team, poi le rappresentative nazionali della Russia maschile e femminile, Francia maschile, Svizzera, Malta, ma anche club importanti da Austria, Croazia, Bosnia Erzegovina, Portogallo, San Marino, Scozia, Slovenia. “Per me è un piacere essere qui in Italia - ha detto il brasiliano Leandro Guilheiro, uno degli 8 top-coach, ma anche atleta a caccia della qualificazione olimpica - ed essere parte di questo training camp, che è ormai una tradizione importante. Io qui sto dando una mano, ma anche voi state aiutando me perchè in Brasile è estate e non c’è la possibilità di allenarsi, mentre qui c’è molta qualità e sono molto contento di esserci e magari di ritornarci in futuro”. Davvero tantissimi i campioni saliti sui 1152 mq del tatami principale del Judo Winter Camp (con i tatami accessori la superficie totale è salita a 1640 mq) e tanti anche quelli che, per diventare campioni, si impegnano e coltivano un sogno. Ed il 21° Judo Winter è stato una vera magia per tutti, una magia che è stata raccontata e documentata giorno per giorno da chi, judoka a sua volta, ha messo il suo talento al servizio del lavoro degli altri scattando ed editando oltre 1400 fotografie, 15 foto-ritratti, 17 video-interviste, 10 video-momenti dello stage, 8 video-tecnici degli 8 top-coach, oltre ad articoli, commenti e notizie-flash. Questa a Marco Maddaloni è la prima delle video-interviste.