Coimbra, brilla l’oro di Pellitteri, ma è un’Italia che viaggia a forza 8!

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Ostia, 17 marzo 2018. Italia forza 8 a Coimbra! Sono otto infatti, le medaglie andate al collo degli juniores italiani nella prima giornata dell’European Cup junior in Portogallo. Oro al collo di Silvia Pellitteri, argento a Sofia Petitto, Alessandro Aramu e Mattia Martelloni, bronzo a Martina Castagnola, Alessandro Magnani, Andrea Spicuglia e Edoardo Mella. “Oltre 450 atleti di 25 nazioni appartenenti a 5 continenti hanno fatto di questa prima European Cup Junior del circuito mondiale – ha commentato soddisfatto Raffaele Toniolo - un buon primo test per i nostri azzurri che si sono subito fatti trovare pronti. Gran bella prima giornata con 1 oro, 3 argenti e 4 bronzi e soprattutto un gran bel judo espresso dai nostri juniores”. Questi i commenti messi a disposizione dagli otto atleti saliti sul podio. Silvia Pellitteri, primo posto nei 57 kg: “Ho visto la medaglia d’oro all’European Cup junior di Coimbra. È stata una giornata pazzesca. Ero determinata e incontro dopo incontro ero sempre più convinta di fare medaglia. La cosa più bella è che mi sono divertita da matti, sono salita sul tatami ogni volta con la voglia di combattere e di dare il meglio di me. Sono fiera di me perché è la prima medaglia d’oro che ottengo in una gara europea”. Sofia Petitto, secondo posto nei 48 kg: “È stata la mia prima gara all’estero dopo l’operazione al legamento. Sono passati quasi 8 mesi dall’intervento e non sono al top della forma, ma avevo voglia di vincere e di rimettermi in gioco di nuovo sin dall’inizio. Non ho combattuto la finale, perché ai quarti ho fatto una brutta torsione col ginocchio appena operato e per non rischiare di farmi male in vista dei prossimi impegni abbiamo deciso insieme ai miei tecnici di risparmiarci”. Alessandro Aramu, secondo posto nei 60 kg: “Oggi ho fatto secondo a Coimbra, mi sentivo in forma e sono abbastanza soddisfatto del risultato”. Mattia Martelloni, secondo classificato nei 55 kg: “La gara era di alto livello, sono soddisfatto per come me la sono gestita, rimanendo concetrato fino alla fine. Purtroppo l’avversario russo fisicamente era più grosso... però la strada per migliorare è e sarà ancora lunga e tortuosa. Non so se un secondo posto si possa dedicare, però se posso vorrei dedicarlo alla mia famiglia, alla mia società grossetana, a Motus Piombino e Stefano Trasatti che è riuscito a gestirmi nel migliore dei modi facendomi rimanere calmo e concentrato! Un saluto a tutti”. Martina Castagnola, terzo posto nei 52 kg: “Questa gara è stata molto lunga e stancante, è la mia prima medaglia quest’anno e sono abbastanza soddisfatta, anche se sono convinta che avrei potuto fare meglio, c'è sicuramente da lavorare. Sono convinta tuttavia che le sensazioni provate oggi sono quelle ideali e che la strada da fare sia quella giusta”. Alessandro Magnani, terzo posto nei 73 kg: “Quella di oggi è stata una bella gara, mi sentivo bene, sono contento di questo buon risultato, anche se sono consapevole che c'è ancora da lavorare. Ringrazio il mio presidente, il mio maestro e la mia famiglia per sostenermi nel mio percorso”. Edoardo Mella, terzo posto nei 66 kg: “Questa gara è stata una conferma della medaglia agli assoluti. Anche se è stata una competizione lunga e difficile, sono riuscito a rimanere concentrato al fine di portare a casa una medaglia”. Andrea Spicuglia, terzo posto nei 73 kg: “Oggi mi sentivo in forma, ho affrontato ogni incontro uno alla volta a testa alta, sono contentissimo, per me é stata la prima gara junior e volevo ottenere con tutto me stesso questa medaglia, ringrazio la mia famiglia, in particolare a mio fratello Davide che oggi mi ha fatto da coach, i miei allenatori e tutti compagni di palestra”.