Oro ad Abu Dhabi, Odette Giuffrida ha vinto il Grand Slam, Kelmendi argento

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Odette Giuffrida ha vinto la medaglia d’oro ad Abu Dhabi. Un primo posto che nasce da tutta la sua ostinazione e caparbietà, a quel suo non darsi mai per vinta. La finale con Majlinda Kelmendi ha premiato proprio queste straordinarie qualità, perché la vittoria sulla campionessa olimpica, sancita dal medico, è stata ottenuta con due attacchi di seoi di Odette che non hanno portato punteggio, ma hanno accentuato la ferita al naso che Kelemendi si era procurata nei quarti con Cohen (Isr). Questo il percorso d’oro di Odette. Sedicesimi di finale, a quattro secondi dal termine la marocchina Lamia Eddinari è caduta su un seoi-reverse, ippon! Ottavi di finale, la statunitense Angelica Delgado ha incassato prima un o soto gari con una sola presa, waza ari e successivamente è stata immobilizzata, waza ari awasete ippon. Quarti di finale, la spagnola Ana Perez Box arriva al golden score, ma dopo 1’56” cade inesorabilmente con seoi, ippon. Semifinale, anche la portoghese Joana Ramos arriva al golden score e prosegue quasi per tre minuti, quando arriva il waza ari di sode tsuri komi goshi infatti, il cronometro segna 2’58”. Eccolo il ritorno di Odette Giuffrida, volata in finale dei 52 kg al Grand Slam ad Abu Dhabi con quattro vittorie limpide e brillanti tecnicamente, caparbie e resistenti fisicamente con due vittorie nette nel golden score. E poi la vittoria su Kelmendi in finale che non è una rivincita, non può essere la rivincita della finale a Rio, ma il primo passo verso la finale a Tokio.