Budapest, 6 agosto 2009. Italia subito sul podio nella “Papp Laszlo Sportarena” di Budapest dove si è disputata la prima giornata del 1° Campionato del Mondo Cadetti di judo. Angelina Bombara, messinese di 15 anni, al primo anno nella classe Cadetti, è salita sul terzo gradino del podio nella categoria dei 44 kg. “Troppo bello – ha detto Angelina ancora con il fiatone – dopo due quinti posti (Europei U17 a Capodistria in giugno ed Eyof a Tampere in luglio, ndr), finalmente è arrivata la medaglia. Ed è mondiale!” La medaglia di bronzo è maturata con una splendida vittoria sulla peruviana Lesly Cano Velazques, “ma non ci si lasci fuorviare dal paese di provenienza – ha detto Raffaele Toniolo, uno dei tre coach azzurri – perché la peruviana nei quarti, ha fatto fuori per ippon la campionessa d’Europa, la russa Demintseva e si è dimostrata molto pericolosa”. Iniziata con la vittoria per ippon su Yennet Geldybayeva (TKM), l’atleta dello Yama Arashi Messina ha poi ceduto per yuko a Laura Prince (NED), ma poi nei recuperi ha superato (yuko) Gabriela Chibana (BRA) e con un waza aria a 20” dal termine la peruviana Velazques. “Abbiamo aperto bene questo primo mondiale U17 – ha commentato ancora Toniolo – conquistando subito una medaglia di bronzo, ma tutti e quattro i nostri atleti hanno combattuto bene oggi, praticando un bel judo. Siamo stati premiati da questa medaglia, che è il migliore auspicio per i prossimi giorni”. Nei 40 kg Desirè Rossetto è stata eliminata (ippon) da Yoana Damyaanova (BUL), nei 50 kg Fabio Basile ha superato (yuko) Vuk Nikcevic (MNE), per ippon Munkhbat Gankhuyag (MGL), ma poi è stato eliminato (waza ari) da Dmytro Atanov (UKR), mentre nei 55 kg Marco D’Alesio è stato eliminato (waza ari) da Marko Vukicevic (SRB). I primi quattro titoli iridati se li sono spartiti Russia e Giappone, due per ciascuno, con due bronzi in aggiunta per i russi ed uno per i giapponesi. Venerdì è il turno dei 60 e 66 kg maschili, 48 e 52 kg femminili con gli azzurri Matteo Piras (60), Maria Centracchio (52) e nei 48 kg la romana Odette Giuffrida, che porta in dote il doppio oro di Europei ed EYOF. -40 kg 1. NIZAMOVA, Venera RUS 2. BAE, Seul-bi KOR 3. ADACHI, Saori JPN 3. KUNITZ, Andrea GER 5. GUL, Gundogdu TUR 5. SILAGHI, Antonia ROU 7. DAMYAANOVA, Yoana BUL 7. VALNOVA, Vita BLR -44 kg 1. MORISHITA, Mai JPN 2. POP, Alexandra ROU 3. BOMBARA, Angelina ITA 3. DEMINTSEVA, Evgeniya RUS 5. PRINCE, Laura NED 5. VELAZQUES, Lesly Cano PER 7. BATIZI, Barbara HUN 7. CHIBANA, Gabriela BRA -50 kg 1. GADZHIEV, Sakhavat RUS 2. CHAE, Jun-hee KOR 3. ATANOV, Dmytro UKR 3. HOFFMANN, Steffen GER 5. BAGHIROV, Kamran AZE 5. RIVADULLA, Pedro ESP 7. KVIRIKASHVILI, Lasha GEO 7. YADAV, Subash IND -55 kg 1. FUJISAWA, Seiken JPN 2. GATAYEV, Jeyhun AZE 3. AGIBAYEV, Kairat KAZ 3. BUZUK, Roman RUS 5. MUMINKHUJAEV, Mansurkhuja UZB 5. VITKAUSKAS, Kestutis LTU 7. ANTAR, Abdulrahman YEM 7. VUKICEVIC, Marko SRB