Non avevamo dubbi che la sensibilità del Presidente federale avrebbe considerato parte integrante della Storia della Federazione l’esperienza dell’Accademia Nazionale Italiana di Judo che fu istituita, su proposta del V. Presidente Avv. Augusto Ceracchini e con delibera del Consiglio di Settore, il 30 aprile del 1971 e prese vita il 12 settembre dello stesso anno con l’ingresso dei primi 14 “accademisti” del CORSO ALFA nella sede di Viale della Tecnica 180, nel quartiere dell’EUR.
Peraltro, una Federazione che ha istituito un proprio “Museo”, che ha più volte pubblicato testi commemorativi della propria storia e che va orgogliosa delle proprie origini e tradizioni, non avrebbe potuto dimenticare una iniziativa che si è sviluppata per oltre un decennio, dando inizio ad una innovativa procedura di abilitazione degli insegnanti tecnici di Judo.
Dal 1971 sino al 1983 oltre 350 “Accademisti” sono stati abilitati dall’A.N.I.J. Alcuni con la frequenza di corsi tri-quadrimestrali, altri in sessioni più brevi e non continuative. Tuttavia, una costante li accomuna tutti: aver indossato il “distintivo”, aver ricevuto il “diploma” con il logo dell’Accademia e fatto proprio il motto “nel progresso la tradizione”.
Questo raduno è quindi dedicato a tutti loro e rappresenta l’occasione per riallacciare vecchi legami e intrecciare nuove conoscenze ed amicizie. Alcuni, purtroppo, ci hanno lasciato, altri hanno abbandonato la vita federale, molti si sono impegnati e, tutt’ora, si prodigano per lo sviluppo della “Disciplina”. Un sentimento li accomuna tutti: la nostalgia dell’esperienza di vita vissuta in seno all’ Accademia con spirito, spesso, pionieristico.
È in rappresentanza di questi “Sportivi” che il Comitato Organizzatore rivolge al Presidente ed al Consiglio Federale tutto il sentito ringraziamento per aver concesso alla manifestazione il patrocinio federale. Patrocinio che ha contribuito ad ufficializzare una iniziativa “privata” e sarà adeguatamente apprezzato da tutti i partecipanti che sapranno esprimere personalmente la loro riconoscenza il prossimo 12 settembre. È quindi arrivato il momento di dare concretezza all’iniziativa. La cerimonia si svolgerà, quindi, presso la sede del Centro Olimpico Federale “Matteo Pellicone” in via dei Sandolini, 79 a Ostia Lido (e non più a Fabrica di Roma come precedentemente indicato) e si svilupperà in due giornate. La scheda di adesione, il programma e gli alberghi convenzionati, possono essere scaricati con i link sottostanti.
Per ovvi motivi organizzativi, è necessario che chi intende partecipare agli eventi si iscriva inviando il modulo d’iscrizione compilato in ogni sua parte alla email r.saraceni46@gmail.com Oltre a richiedere da parte di tutti la massima diffusione di queste informazioni mediante un serrato passaparola, consigliamo a tutti coloro che intendono prendere parte alla manifestazione di ottimizzare gli interventi concordando con i corregionali di viaggiare in car-sharing. A tal fine sarebbe utile che un Accademista per regione si prendesse l’incarico di contattare i colleghi e concordare gli aspetti logistici. Arrivederci al 12 settembre!
Note:
Rodolfo Saraceni, viene assunto dal C.O.N.I. nel 1965 e destinato a svolgere la propria attività presso la F.I.A.P. (Federazione Italiana Atletica Pesante) presieduta da Carlo Zanelli. Dopo appena sei mesi di servizio, per la repentina scomparsa del titolare dell’ufficio amministrativo, si trova a doverne prendere in carico la responsabilità.
Nel 1969, su proposta dell’Avv. Augusto Ceracchini, accolta dal Presidente Zanelli, ricopre l’incarico di Vice Segretario Federale per il settore Judo della F.I.L.P.J. (Federazione Italiana Lotta Pesi Judo). In questa veste, vede la nascita dell’Accademia Nazionale Italiana Judo – di cui diviene Segretario – e poi, nel 1975, del Centro di Preparazione Olimpica che segue sino al 1980, anno in cui si trasferisce presso altra Federazione.
In quegli anni, ha anche collaborato a fianco dell’Avvocato Ceracchini come Amministratore della F.I.K. (Federazione Italiana Karate) e, in campo internazionale, ha ricoperto l’incarico di Revisore dei Conti della U.E.J.
Viene nominato dal Presidente Pellicone Procuratore Federale della F.I.L.P.J. e della F.I.T.A.K., incarico svolto sino al 1999, anno in cui, dopo aver assunto la Direzione Generale della Cassa di Previdenza per l’assicurazione degli Sportivi, si dimise dalla carica.