Judo

Terzo posto di Tomasetti e Di Guida agli Europei U20, Italia con le grandi a Yerevan

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Yerevan, 13 settembre 2009. Non finisce più la festa azzurra a Yerevan. Pablo Tomasetti e Domenico Di Guida hanno completato il capolavoro dell’Italia U20 ai Campionati d’Europa Junior portando ancora due medaglie di bronzo al ricco medagliere dell’Italia, che chiude sesta con un oro, un argento e tre bronzi, terza per numero di medaglie (5) alle spalle di Ucraina (7) e Francia (6). Ancora due volte dunque, la bandiera tricolore è salita sul pennone dello Sports Complex Demirchyan di Yerevan, per i terzi posti di Pablo Tomasetti nei 90 kg e Domenico Di Guida nei +100 kg. Attesi entrambi ad una prova di valore, il pordenonese Pablo Tomasetti si è confermato sul podio europeo junior dopo l’argento 2008 a Varsavia, mentre il napoletano Domenico Di Guida, campione europeo U17 a Sarajevo nel 2008, ha trovato affermazione anche nella classe maggiore. Autoritaria la gara dei due, tre vittorie ciascuno, su Nikiforenko (LAT), Zarzeczny (POL), Jurecka (CZE) per Tomasetti sconfitto da Nyman (SWE) in semifinale, Marinkov (BUL), Biletskyi (UKR), Arons (FRA) per Di Guida, sconfitto nei quarti da Kesaev (RUS). In entrambi i casi, ma anche per Elisa Marchiò, sconfitta da Iryna Kindzerska (UKR) nei +78 kg, gli azzurri sono stati superati da chi poi ha vinto il titolo. «Cinque medaglie per l’Italia agli Europei U20 rappresentano un record assoluto – esulta Raffaele Toniolo – il primato precedente risale al 1986, quando se ne vinsero 4, due d’argento e due di bronzo, ma si era alla prima edizione femminile e la Russia era rappresentata ancora da un’unica squadra. Da sottolineare poi, che questa squadra ha un futuro, due atleti saliti sul podio, Parlati e Di Guida, sono infatti al primo anno da juniores». Euforico anche Nicola Moraci, soprattutto perchè: «questo è il risultato di un progetto iniziato anni fa con gli U17, cui è stata data l’opportunità di estendersi agli U20 ed al quale i ragazzi hanno risposto bene». Sfortunata Elisa Marchiò, che al primo turno dei +78 kg ha incontrato Iryna Kindzerska (UKR), poi vincitrice del titolo, mentre Luca Marmo nei 100 kg è stato subito eliminato dallo spagnolo Alejandro San Martin. Ventitre i paesi che hanno vinto almeno una medaglia, mentre Domenico Di Guida, che compirà 17 anni il 23 settembre, dopo l’austriaca Tina Zeltner (23 dicembre), è stato il più giovane atleta del campionato ad essere salito sul podio. Risultati 3ª giornata 90 kg Pablo Tomasetti vince con Arturs Nikiforenko (LAT), ippon vince con Jakub Zarzeczny (POL), ippon perde con Marcus Nyman (SWE), waza ari vince con Alexandr Jurecka (CZE), ippon Classifica 1. NYMAN, Marcus SWE 2. MINASKIN, Grigori EST 3. NHABALI, Quedjau UKR 3. TOMASETTI, Pablo Luciano ITA 5. JURECKA, Alexandr CZE 5. ZARZECZNY, Jakub POL 7. JANOYAN, Karen ARM 7. MAGOMEDOV, Khaybula RUS 100 kg Luca Marmo perde con Alejandro San Martin (ESP), ippon Classifica 1. GASIMOV, Elmar AZE 2. KRPALEK, Lukas CZE 3. DOMANSKI, Tomasz POL 3. LUCHYN, Dmytro UKR 5. BORKOWSKI, Pierre GER 5. DICHEV, Daniel BUL 7. MARTSULEVICH, Anton BLR 7. SAN MARTIN, Alejandro ESP +100 kg Domenico Di Guida vince con Martin Marinkov (BUL), ippon perde con Sergey Kesaev (RUS), ippon vince con Kyrylo Biletskyi (UKR), yuko vince con Jean Emmanuel Arons (FRA), ippon Classifica 1. KESAEV, Sergey RUS 2. METTIS, Juhan EST 3. DI GUIDA, Domenico ITA 3. SIMIONESCU, Vladut ROU 5. ARONS, Jean Emmanuel FRA 5. KOKAURI, Ushangi GEO 7. BILETSKYI, Kyrylo UKR 7. PARKHAMUK, Dzianis BLR 78 kg Classifica 1. TCHEUMEO, Audrey FRA 2. MAKUKHA, Ivanna UKR 3. DEMKES, Martine NED 3. KAPAEVA, Regina RUS 5. DZHUROVA, Tereza BUL 5. FURMANEK, Katarzyna POL 7. DELORME, Jasmin GER 7. ODZELASHVILI, Nino GEO +78 kg Elisa Marchiò perde con Iryna Kindzerska (UKR), ippon Classifica 1. KINDZERSKA, Iryna UKR 2. ALVAREZ, Sara ESP 3. JAWORSKA, Joanna POL 3. PENDERS, Janine NED 5. CERIC, Larisa BIH 5. PROBST, Claudia GER 7. FLEMING, Ashley GBR 7. PERTSEVA, Yana RUS