Sabato ad Istanbul il 73° Congresso dell’European Judo Union

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Sabato 4 dicembre ad Istanbul si terrà la 73esima edizione dell’EJU Ordinary Congress, importante appuntamento nell’ambito del quale è prevista l’approvazione delle relazioni del Presidente Sergey Soloveychik, del Segretario Generale, dei Vicepresidenti Sport, Education, Marketing e del Direttore degli Arbitri per l’anno in corso e di seguito approvazione sul rendiconto finanziario 2020 presentato dal tesoriere generale, le osservazioni sull’attuale situazione finanziaria e le proposte per l’esercizio 2022.

Quindi sono in programma le elezioni alle quali seguiranno le proposte del comitato esecutivo suddivise per settori di competenza (presidenziale, sport, arbitraggio, educazione, marketing), quindi modifica degli statuti, proposte delle federazioni, riconoscimenti per concludere con la proposta del trasferimento della sede EJU in Austria.

L’Italia sarà rappresentata da Andrea Regis, consigliere federale in quota rappresentante degli atleti, delegato dal presidente della FIJLKAM Domenico Falcone.

“Posso dire che la prima parola che sento di dire è ORGOGLIO -ha detto Andrea Regis- La seconda è che mezza lacrimuccia è scesa quando, qualche settimana fa, il Presidente mi ha chiesto di rappresentare la Federazione in Turchia. Per me significa che il lavoro che stiamo facendo con il Consiglio è apprezzato e riconosciuto, nonostante sia tutt’altro che semplice e non si veda che un decimo del lavoro che viene fatto. Personalmente mi sono promesso di essere il più presente possibile ad ogni competizione, perché solo chi c’è può valutare cosa succede ad ogni evento e suggerire come migliorare. E se questo mi viene concesso dalla Caserma presso cui faccio servizio e dalla Federazione, lo faccio e ne sono profondamente soddisfatto. La strada è ancora lunga, ma dall’elezione di febbraio scorso sento di essere cresciuto e voglio continuare a farlo”.