Sono trecento fra atleti e tecnici quelli che hanno aderito al Fijlkam Training Camp iniziato ieri nel Bella Italia Village a Lignano Sabbiadoro che si protrarrà fino sabato 21 maggio. Trecento judoka che rappresentano ben 17 nazioni, partendo dai numerosissimi italiani, top inclusi, e poi via via Austria, Belgio, Estonia, Repubblica Ceca, Slovenia, Portogallo, Svizzera, Canada, Finlandia, Serbia, Ucraina, Gran Bretagna e qualche unità da Malta, Cipro ed il brasiliano Felipe Kitadai.
“È uno stage che è stato cercato e voluto dalla Federazione e dai tecnici della Nazionale -ha detto la DTN Laura Di Toma- i quali hanno coltivato i contatti con i tecnici delle altre squadre durante le gare e gli OTC cui hanno partecipato. Questo è uno stage di alta qualità e spessore tecnico con la partecipazione della fortissima squadra femminile inglese, il Portogallo con la Monteiro e molti atleti medagliati ai recenti Europei a Sofia e moltissime altre nazionali. E non ultima la nostra Nazionale Italiana ed i gruppi sportivi militari con i loro migliori atleti. Si tratta certamente di un’ottima occasione per tutti i partecipanti di lavorare bene, fare randori ed incontrarsi non solo sul tatami. Buon lavoro a tutti!”.
“Questo training Camp è nato lo scorso anno in un momento di grande bisogno -ha aggiunto il Team Manager Alessandro Comi- le occasioni di incontro e di scambio in piena pandemia erano limitate e le risorse concentrate sulle gare… fu un successo e la voce si è sparsa: di fatto quest’anno abbiamo replicato con il doppio degli atleti e con un livello davvero elevato. Tra gli altri non i mancano i campioni e i medagliati olimpici e mondiali e sono numerosi anche gli atleti saliti sul podio ai recenti campionati europei: nel complesso la prima impressione è davvero ottima! Si respira un clima di fiducia e rispetto a riprova delle buone sinergie create a livello internazionale: d’altronde ci piace lavorare su più fronti per concorrere ad un unico grande obiettivo e anche questo Camp guarda lontano, in quella direzione”.