Terza giornata dei campionati del mondo juniores ad Odivelas e per l’Italia, purtroppo, è arrivata anche la prima giornata senza sorrisi. I tre azzurri che sono saliti oggi sul tatami infatti, Bright Maddaloni Nosa, Alessandro Bellini negli 81 kg e Tommaso Fava nei 90 kg, sono stati fermati nei primi turni di gara e, comunque, non sono riusciti ad approdare al final block.
“Giornata un po' in ombra oggi per i nostri ragazzi. -ha commentato lo Staff tecnico degli azzurri- Bellini e Fava hanno pagato care due disattenzioni fermandosi al primo incontro che era sicuramente alla loro portata. Maddaloni invece dopo aver superato agevolmente il primo turno è stato fermato dal forte giapponese Naoto Izawa, terzo alla fine.
Tommaso e Alessandro stavano dominando il loro incontro ma entrambi nel Golden Score non sono riusciti a mantenere la giusta tranquillità e lucidità commettendo delle disattenzioni che sono state fatali. Disattenzioni che in un Campionato del Mondo si pagano a caro prezzo. Diverso il discorso per Bright, che dopo aver superato agevolmente lo svedese non è riuscito a trovare la giusta chiave di lettura con Izawa. Nonostante il rammarico per l'andamento della giornata odierna resta comunque la consapevolezza che tutti e tre avevano le carte in regola per fare una grande gara e raggiungere la parte alta della classifica. Probabilmente con un pizzico di malizia in più avrebbero raggiunto i loro obiettivi. Adesso ci focalizziamo sulla gara di domani, che vedrà impegnati Carletti e Marini”.
Domani, sabato 7 ottobre, quarta giornata con le categorie F -78 kg, +78 kg e M -100 kg, +100 kg; gli azzurri: Tiziana Marini (+78), Jean Carletti (100)