Tornano a casa gli azzurrini senza medaglie, ma con prospettive positive
Daugavpils (LAT), 29 giugno - Con oggi, ultimo giorno di competizione del Campionato Europeo Cadetti, si è conclusa la trasferta degli azzurrini in terra lettone; trasferta che, a detta del Coordinatore della Commissione giovanile Mauro Massaro, “pur non fruttando medaglie ci fa essere soddisfatti delle prestazioni complessive dalla squadra, con nove atleti su sedici che hanno vinto almeno un incontro, e ci ha confermato le ottime prospettive agonistiche di alcuni atleti tra i quali Ciro Russo nella greco romana, ad esempio. Questo fa ben sperare per il futuro della Lotta nostrana il cui livello, per una serie di motivi “strutturali”, è così distante da quello dei paesi dell’Est europeo, ancora inarrivabili. “Tutti i giovani atleti hanno mostrato padronanza di sé nello stare sul tappeto, buona disposizione nell’affrontare avversari spesso molto forti e, in alcuni casi, prestazioni arbitrali non troppo favorevoli. E’ vero che la medaglia di bronzo conquistata lo scorso anno da Agata Di Bella aveva creato in noi aspettative maggiori, ma non bisogna dimenticare che il lavoro specifico con la nazionale cadetti è ancora agli albori e che tanto è il lavoro che deve essere ancora fatto, in nazionale e - soprattutto - in società, per consentire a questi giovani atleti di arricchire il più possibile il loro bagaglio tecnico e crearsi l’esperienza di gara indispensabile per affrontare una competizione importante e di alto livello come gli Europei”.
