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Jujitsu

Attività sul territorio – Il Ju Jitsu a scuola con il Dojo Sport e Discipline di Piane di Montegiorgio (FM)

Montegiorgio (FM), 22 aprile 2024 - Terminato con successo lunedi 22 Aprile il progetto “Cinture Bianche” presso l'Istituto Scolastico I.I.S.S.Carlo Urbani che ha interessato i ragazzi delle classi 1B e 2B del potenziato sportivo del Liceo Scientifico Enrico Medi di Montegiorgio. Un progetto fortemente voluto dal docente di Scienze Motorie Il Prof. Enrico Pompili Pagliari e messo in opera dagli Insegnanti del Dojo Sport & Discipline di Piane di Montegiorgio: i Maestri Simone Lattanzi e Franco Viti.

Gli insegnanti di Ju Jitsu del Dojo si ritengono estremamente soddisfatti per la risposta positiva dei ragazzi, per il loro impegno e soprattutto la loro determinazione che hanno permesso a tutti di mettersi in gioco praticando questa splendida disciplina. Spiegano che con la pratica di base delle attività propedeutiche si intende contribuire, oltre che seguendo un preciso codice morale, a insegnare principalmente il controllo della mente e del corpo in una disciplina marziale che unisce un sistema di autodifesa non violento, immediato e completo.

Il Ju Jitsu è finalizzato al controllo dell’avversario, quindi a far acquisire agli alunni quelle conoscenze e quelle abilità che svilupperanno delle competenze indispensabili in una società complessa e soprattutto le abilità di vita, oggi ritenute indispensabili per fronteggiare il futuro. È un'arte marziale che riesce a incrementare un’organizzazione mentale che regola sequenze psicomotorie favorendo nei bambini e nei ragazzi una concentrazione mentale necessaria per eseguire gli schemi delle discipline sportive. Tale mentalità è senz’altro utile ai giovani di oggi, abituati a distrarsi facilmente, aiutando a mantenere nel tempo la giusta concentrazione e un’alta soglia dell'attenzione. Inoltre, il Ju Jitsu permette ai ragazzi di acquisire processi decisionali che consentono di assumersi delle responsabilità. Le capacità decisionali e di responsabilità sono pre-requisiti indispensabili a ogni tipo di apprendimento.

Un ringraziamento doveroso, oltre che al docente Pompili, ai due allievi assistenti Solidea Viti e Lattanzi Antonino,  alla Dirigente scolastica dell'Istituto Prof.ssa Laura D'Ignazi per aver permesso che questo progetto così importante venisse attuato.