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Judo

Presentato a Jesi il progetto JUDO4SEN

Nel caratteristico contesto della Sala del Palazzo dei Convegni di Jesi si è tenuto sabato 1 marzo il seminario “Sport e bisogni educativi speciali”, nel corso del quale è stato presentato il progetto Judo4SEN (acronimo di Joining yoUngers to Develop cOnative method 4 Special Education Needs).

Il progetto, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito dell’Erasmus+ 2020-2027, è stato proposto dall’ASD Judo Samurai di Jesi-Chiaravalle con il supporto del progettista dott. Marco Cardinaletti ed è risultato vincitore su oltre 130 proposte esaminate.

Il progetto, con varie iniziative ed eventi durante tutto l’anno 2025, mira a diffondere come lo sport in generale e il judo in particolare contribuisca, tramite la Metodologia Conativa, a migliorare le condizioni psico-fisiche dei ragazzi e giovani affetti da BES (Bisogni Educativi Speciali), DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), nonché di ragazzini con disagi educativi, economici e sociali.

Dopo i saluti istituzionali portati dal Presidente della ASD Jesina Paola Paradisi, dal Vicesindaco di Jesi Samuele Animali, dal Presidente del Coni Regionale Fabio Luna, dal Presidente del Comitato Regionale Fijlkam Marche Marco Masi e dal Presidente regionale del Settore Judo Angelo Mercanti, si sono succeduti gli interventi di Antonio Tintori, sociologo, referente del gruppo di ricerca Mutamenti Sociali, Valutazione e Metodi (MUSA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e presidente del Comitato Unico di Garanzia del CNR, di Alfredo Vismara, Maestro e Insegnante di Judo, fondatore dell’Associazione Amici del Judo, di Gill Bui-Xuân, Professore emerito dell’Université d’Artois inventore del metodo conativo, e di Riccardo Coppari, insegnante di judo, esperto di metodologia conativa.

Al termine è stata presentata Aki, la mascotte che caratterizzerà ed accompagnerà il progetto in tutto il suo percorso.

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