Ad Antalya è quinta anche Stangherlin

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Terza giornata del Grand Slam ad Antalya e per la squadra azzurra è stata anche la terza giornata di presenza nel final-block. E dopo Odette Giuffrida, Manuel Parlati ed Antonio Esposito, è stata la volta di Giorgia Stangherlin che, a sua volta, ha concluso la sua gara nei 78 kg al quinto posto.

Molto equilibrata la finale per il terzo posto con la forte tedesca Anna-Maria Wagner, numero 3 del ranking mondiale dietro ad Inbar Lanir ed alla nostra Alice Bellandi, con  Giorgia Stangherlin che ha sofferto da subito l’approccio aggressivo della tedesca, contenendolo, ma senza trovare poi un attacco abbastanza efficace da smorzare la sua prevalenza. Le sanzioni, immancabili come ormai in quasi la totalità degli incontri, hanno fatto anche in questo caso il loro corso ed a tre secondi dallo scadere del tempo regolare è giunto il terzo shido per l’azzurra.

“Peccato perché oggi Giorgia stava bene e poteva prendersi questa medaglia. -è stato il commento del tecnico azzurro Francesco Bruyere- Resta, comunque, una buona prestazione finalizzata a preparare al meglio i Campionati d’Europa tra 3 settimane. L’ho vista in crescita e sono sicuro che in quel contesto potrà esprimere al meglio tutte le sue potenzialità. Discorso differente per Asya che gareggiava per raccogliere dati su avversarie con cui ancora non ha combattuto per aggiustare il tiro olimpico. Così è stato, è dopo aver regolato i conti la tedesca vincitrice di Tblisi ha affrontato la forte atleta coreana. Con un pizzico di lucidità e cattiveria in più l’incontro sarebbe finito in maniera differente e questo mi basta per restare positivo sul futuro”.

20240331 Antalya ATavano 1Giorgia Stangherlin ha superato al primo turno la forte olandese Yael Van Heemst e la cinese di Taipei Shu Huei Hsu Wang, nei quarti invece ha subito una leva al braccio (juji gatame) rapidissima dalla tedesca Alina Boehm. Nel recupero ha messo a segno due wazari diversi (morote seoi nage e uchi mata) sulla slovena Metka Lobnik.

Asya Tavano ha rimesso a posto i conti con la tedesca Renee Lucht, dalla quale era stata sconfitta proprio la scorsa settimana a Tbilisi. Con un incontro controllato fin dall’inizio l’atleta friulana ha portato diversi attacchi efficaci, fra questi un tai otoshi è stato20240331 Antalya GPirelli 1 valutato wazari cui è seguita anche un’immobilizzazione non mantenuta. Nulla da fare purtroppo con la sud-coreana Hayun Kim, numero 4 del ranking mondiale, che non ha mai concesso la presa ad Asya e per questo sanzionata per tre volte.

Sfortunato Gennaro Pirelli nei 100 kg che, dopo aver passato senza dover combattere il turno con il turco Sismalar, è stato superato dal russo Arman Adamian (Ain) per tre sanzioni.

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