Roma 23 aprile. Partenza sprint per i nostri azzurri nella prima giornata dei Campionati Europei in corso di svolgimento a Podgorica (MNE). Due medaglie tutte al femminile con Giuffrida e Scutto rispettivamente argento e bronzo, ma rilevanti anche le prove maschili con Piras ai piedi del podio e Manzi che si ferma nei recuperi.
Odette Giuffrida (Centro Sportivo Esercito) al suo primo appuntamento dopo la medaglia sfumata a Parigi 2024, risponde presente a Podgorica conquistando una strepitosa medaglia d’argento. È un’Odette determinata quella che parte oggi da numero due del seed e supera con due splendidi waza-ari, Raquel Brito (POR), Roza Gyetyas (HUN). In semifinale è il turno della forte israeliana Gefen Primo costretta ad arrendersi al morote-seoi-nage di Odette che si ritrova cosi nella finale per l’oro la stessa avversaria dell’edizione precedente: la kosovara Distria Krasniqi argento Olimpico in carica. Odette dopo essere passata in svantaggio nel primo minuto, ha cercato di aumentare il ritmo dell’incontro ma non sono bastati i due shido inflitti alla kosovara per ribaltare l'esito dell'incontro. "Giudicare a caldo le finali non è mai semplice, mi sentivo bene ma non sono pienamente soddisfatta perché non sono riuscita a fare ciò che volevo- il commento subito dopo la finale di Odette- ci sono ancora tante cose da migliorare ma sicuramente ci sarà una prossima volta. Tra poco più di un mese ci sarà il Mondiale e mi preparerò come sempre, darò il massimo ogni giorno!”
Assunta Scutto (Fiamme Gialle) è bronzo nei -48kg. Come la collega Giuffrida, parte anche lei da testa di serie numero due e affronta in ordine Katryna Esposito (MLT), sconfitta grazie ad un perfetto sode-tsuri e Tugce Beder (TUR). L’atleta delle Fiamme Gialle è fermata in semifinale dal tai-otoshi Shirine Boukli (FRA) ed affronta l’olandese Amber Gersjes per la medaglia di bronzo. In finale dopo essere passata in vantaggio di waza ari nella prima azione riesce a concludere l’incontro nella successiva fase di lotta a terra grazie al suo consueto Hairi Kata diventato ormai un marchio di fabbrica. “Ero qui per vincere questo Campionato Europeo soprattutto come riscatto per me stessa dopo le Olimpiadi- il commento a fine gara di Susy- Sono orgogliosa di come ho affrontato quest’ultimo periodo che non è stato semplice e, molto contenta per questa mia prima medaglia ad un Europeo Senior. Tra qualche settimana ci sarà il Campionato del Mondo e ovviamente punterò all’oro essendo l’unica medaglia che mi manca in questa competizione. Ringrazio il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle per il continuo sostegno ed in particolar modo il mio coach Antonio Ciano”
Matteo Piras (Centro sportivo Esercito) è quinto nei 66 kg. Ottiene due vittorie su Nicolas Kunze (GER) e Guy Guyman (ISR). Nei quarti di finale affronta e supera il titolatissimo Denis Vieru (MDA), che è costretto ad abbandonare l’incontro al primo minuto a causa di un infortunio. Sfuma, a 22 secondi dal termine, l’accesso alla finale per l’oro per Matteo che viene fermato in semifinale da Murad Chopanov (IJF), dopo un incontro combattuto che vedeva l’azzurro in vantaggio di waza-ari. In finale per la medaglia di bronzo Matteo affronta il francese Walid Khyar che al golden score riesce con un sutemi waza ad avere la meglio relegando l’azzurro ai piedi del podio. Nella stessa categoria è settimo Elios Manzi (Fiamme Gialle), che dopo due vittorie nette su Balit Gombas (HUN) e Martin Setz (GER) è fermato dai francesi Daikii Bouba ai quarti di finale e, da Walid Khyar nell’incontro di recupero.
Battuta d’arresto al primo incontro per Andrea Carlino (Centro Sportivo Esercito) nei kg 60 contro Enzo Jean (FRA). In un incontro acceso, Andrea subisce uno yuko che non riesce più a recuperare. Un po' di “azzurro” nella finale per l’oro di questa categoria arbitrata in maniera egregia dalla nostra Roberta Chyurlia che si dimostra sempre all’altezza di palcoscenici cosi importanti.
“Grande prima giornata dei nostri azzurri è il commento di Raffaele Toniolo, su 5 atleti in gara ben 4 sono arrivati entro i primi sette. Cosa dire? Complimenti a loro, ai loro tecnici ed ai club che supportano sempre il lavoro della Federazione. Domani è un altro giorno e vogliamo continuare cosi”
Domani appuntamento con i -73 kg (Giovanni Esposito e Manuel Lombardo), i -57 kg (Veronica Toniolo) e i -63kg (Carlotta Avanzato e Savita Russo):
- ore 10.30 fasi eliminatorie
- ore 16 blocco finali in diretta su Rai Sport e Rai Play Sport 1