Oggi, giovedì 18 aprile, l’International Judo Federation ha comunicato il benestare sul cambio di nazionalità richiesto da Kim Polling, che da olandese diventa italiana a tutti gli effetti.
Quando, qualche settimana fa, la notizia era stata anticipata su social e blog, doveva ancora arrivare il passaporto italiano e poi ottenere l’approvazione IJF.
Oggi, dunque, l’operazione è stata completata ed è la stessa Kim a confermarlo: “Ciao a tutti, mi chiamo Kim Polling e posso dirvi che da oggi posso rappresentare l’Italia. Sono super orgogliosa, grata, contenta e non lo so… ancora mille parole in più per darvi questa notizia. Vi parlo un po’ di me, vivo da otto anni in Italia, mi sono sposata un italiano che si chiama Andrea Regis, anche lui è stato un judoka. Abbiamo una figlia, Aurora, che è nata quasi due anni fa e viviamo a San Mauro Torinese. Ho fatto quest’anno la richiesta all’IJF di cambio nazionalità ed oggi è arrivata la notifica che è stato dato l’ok. Sono davvero super orgogliosa, grata e voglio ringraziare l’Italia, ringraziare l’Accademia Torino, la palestra in cui mi alleno da sette anni e non vedo l’ora per il futuro. Vedremo quello che riesco a fare”.
“Kim da oggi è ufficialmente italiana per tutti, per me lo è da 8 anni, da quando vive e si allena a Torino. -ha aggiunto Francesco Bruyere, capoallenatore della squadra nazionale femminile- Ha fatto, per amore, una scelta di vita importante che va rispettata e accolta nello spirito di amicizia e mutua prosperità del judo. Kim è una Campionessa di assoluto valore e per la Nazionale Italiana averla in squadra è una grande opportunità oltre ad essere uno stimolo di crescita per le atlete della stessa categoria. I 70kg sono ancora aperti per la qualificazione Olimpica e le ragazze verranno messe tutte in condizione di guadagnarsi il pass olimpico, ricordiamoci che i 70kg sono una categoria fondamentale per la gara a squadre. Nel frattempo, diamo una grande benvenuto a Kim Polling”.