In seguito alla comunicazione inviata oggi da IJF al presidente del Coni Giovanni Malagò ed alla successiva approvazione che il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha trasmesso alla FIJLKAM, l’atleta Andrea Carlino ha usufruito della ‘Reallocated Direct Quota’ che gli consentirà di gareggiare nei 60 kg alle Olimpiadi di Parigi.
Torinese, 27 anni, Andrea Carlino è al trentaduesimo posto dell’Olympic Ranking, ma si è trovato nella condizione di usufruire dell’esclusione degli atleti russi in seguito agli approfondimenti che il Comitato Esecutivo del CIO ha svolto in relazione all’effettiva neutralità di ogni singolo atleta rispetto l’aggressione dell’Ucraina. Sostanzialmente gli stessi approfondimenti che hanno consentito anche il ripescaggio di Frank Chamizo.
Nel judo erano 17 i russi qualificati, 12 escludendo i doppi nella stessa categoria, ma di questi soltanto 4 hanno avuto il nulla osta alla partecipazione, proposta che la Russia ha respinto, aprendo la strada alle riallocazioni, formula diversa dalla quota continentale.
Judo (13 pass individuali: Assunta Scutto - 48 kg, Odette Giuffrida - 52 kg, Veronica Toniolo - 57 kg, Alice Bellandi -78 kg, Manuel Lombardo - 73 kg, Christian Parlati - 90 kg, Asya Tavano - +78 kg, Antonio Esposito - 81 kg, Gennaro Pirelli - 100 kg, Matteo Piras - 66 kg, Kim Polling - 70 kg, Savita Russo - 63 kg, Andrea Carlino - 60 kg)