Sipario sulla Coppa Italia A2 nel PalaBellaItalia a Lignano Sabbiadoro, dove sono state assegnate anche le medaglie alle categorie femminili. Ad imporsi nella classifica per società è stata l’Accademia Prato di coach Barni, che ha preceduto la Pro Recco Judo, vincitrice nella classifica maschile e grande protagonista di questa edizione. Terzo posto per il Judovanzago che ha lasciato il Kodokan Chieti ai piedi podio nonostante avesse gli stessi punti.
Questi i commenti dei protagonisti
48kg: Nissir Aziz (Jigoro Kano)
Sono contentissima del risultato che ho fatto oggi, vorrei ringraziare i miei maestri Elisabetta Davenia, Sergio Rizzi e Alessandro Gadin perché mi hanno dato tanto sostegno e aiuto in questi ultimi anni, sia fisicamente che mentalmente. Poi vorrei ringraziare di cuore anche la mia famiglia che è sempre vicino a me in tutto, sia nello sport che fuori. Infine, vorrei ringraziare la mia seconda famiglia, la mia palestra, tutti i ragazzi che sempre mi sostengono e mi fanno sentire bene in palestra e mi aiutano in tutto. Sono veramente contenta, grazie a tutti!
52kg: Sofia Petitto (Accademia Torino)
Sono contenta di essere tornata sul tatami dopo due anni di stop forzato. Sono contenta di esser tornata a divertirmi e spero di farlo in questi anni così, solo pensando a quello.
57kg: Samanta Fiandino (Judo Cuneo)
È andata bene, ho fatto quattro incontri e anche se non c’ero tanto di testa, alla fine è andata bene!
63kg: Benedetta Capponi (Accademia Prato)
È stata una bellissima giornata, in primis per il risultato, e forse questo è scontato, ma soprattutto perché finalmente mi sono sentita bene sul tatami e sono riuscita a fare quello per cui mi alleno da 25 anni. Ringrazio il mio allenatore, i miei compagni di palestra e chi ha creduto in me fino ad ora nonostante la mia veneranda età.
70kg: Emanuela Campanella (Pro Recco Judo)
Sono molto contenta del risultato, finalmente è arrivato un oro dopo un po’ di tempo che non riuscivo neanche ad allenarmi per varie ed eventuali, sono molto contenta e speriamo nell’A1.
78kg: Arianna Manzoni (Judo Camerano)
Sono molto contenta di come si è conclusa la gara, dopo un periodo un po’ complicato è la giusta soddisfazione. Dedico la mia gara al mio bambino Noah.
+78kg: Zanet Michaelidou (Akiyama Settimo)
Voglio ringraziare la mia palestra, l’Akiyama, i fratelli Toniolo, Massimiliano Carollo, Nicholas Mungai per sostenermi sempre, i miei amici e la mia famiglia.
Società femminile 1° classificata - Accademia Prato
“Giornata di oggi molto bella, poteva andar meglio -ha detto il coach Fabio Barni- ma comunque meglio di primi impossibile. Tutto quello che ci è mancato ieri con i maschi lo abbiamo raccolto oggi con le donne quindi siamo contenti. Ci vediamo nei prossimi appuntamenti ed all’Exellence Judo Camp”.