Judo

La scomparsa di Cesare Barioli, grande uomo e maestro

/immagini/interdisciplinare/2012/barioli_pr_piano.jpg
Roma, 13 luglio 2012 - Cesare Barioli è nato a Milano il 17 agosto 1935 e ha iniziato l’avventura del Judo negli anni 50. Ben presto ha colto ottimi risultati anche a livello agonistico, ma quello che più lo ha distinto da tutti gli altri praticanti di allora, è stata la fame di ricerca delle origini di questa disciplina. Diventato presto Cintura Nera, ha intrapreso l’avventura dell’insegnamento e molti judoka iniziarono a seguirlo per le sue straordinarie capacità didattiche, da Fulvio Aragozzini (M° Benemerito e Arbitro olimpico), Giancarlo Peloso, (grande agonista e Tecnico), Orazio Castellan, (Arbitro Internazionale e Tecnico) e altri grandi Maestri. Il tutto si svolgeva nel Dojo dell’AMPEF, ma a metà degli anni 60 aprì il “BU-SEN” a Milano in via Arese, 6 nel vecchio teatro dismesso della Filocantanti, dove inizia un periodo eccezionale in cui si formano atleti come i fratelli Giuseppe e Alfredo Vismara, Marino Marcolina, Corrado Crocieri, Livio Beretta, Libero Galimberti, Emilia Davico, Giuseppe Piazza, Walter Scolari, ecc…, tutti grandi campioni di quel periodo e ora ottimi Maestri. Ma quello che differenzia ulteriormente il Maestro Cesare Barioli dagli altri Maestri, è la continua e costante ricerca della “verità”. Si impegna a tal punto da riuscire a trovare gli scritti del Fondatore del judo, Jigoro Kano e tradurli per portarli a conoscenza degli appassionati più attenti alla tradizione. Collabora nella traduzione di uno dei testi più importanti del Judo: “JUDO KODOKAN”, scrive molti altri libri sia tecnici che culturali e si impegna particolarmente alla diffusione del “JUDO EDUCAZIONE”. E’ stato docente dell’Accademia Nazionale negli anni 60/70 prima di dissociarsi dalla Federazione. Cesare Barioli si è spento serenamente questa mattina; alla moglie Ivana ed ai famigliari di Cesare Barioli va il sincero cordoglio di Matteo Pellicone di tutta la Federazione. I funerali si svolgeranno domenica 15 alle ore 10,45 presso il Cimitero di Lambrate Sala Multiculto in Piazza Caduti e Dispersi in Russia (Milano).

Altre News