Rio de Janeiro, 4 agosto 2016. Il conto alla rovescia sta esaurendo le ultime ore e l’inizio dei Giochi Olimpici a Rio de Janeiro è alle porte. La cerimonia di apertura è per domani, ma ancora pochissime ore soltanto e si conosceranno già gli avversari che i nostri sei azzurri del judo dovranno affrontare al primo turno. “Ieri sera siamo entrati ufficialmente al Villaggio Olimpico – ha detto il Segretario Generale Massimiliano Benucci – e poco fa si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera italiana sotto la nostra palazzina, mentre fra qualche ora (alle 21 italiane) il Presidente, con Murakami, Dario Romano e me assisteremo al sorteggio”. Facendo quattro passi all’esterno del Villaggio Olimpico con il coach Francesco Bruyere abbiamo incontrato Monica Iacorossi, Maria Centracchio e Valeria Ferrari, sparring partner scelte rispettivamente da Odette Giuffrida, Valentina Moscatt e Edwige Gwned, che ci hanno confessato: “Vale sarà la prima ad entrare in gara e dopo quello che ha passato non vedo l’ora di vederla su quel tatami! – ha detto Monica Iacorossi - è stata un'esperienza molto bella e sono felice di aver avuto l'opportunità di viverla con loro! Ho visto persone forti, unite, allegre e determinate! In bocca al lupo!”. Emozioni molto intense anche quelle di Maria Centracchio, che ha detto: “Alla viglia di un giorno così importante posso dire di ritenermi onorata di essere qui per sostenere Odette. Sono quasi più ansiosa di quando sono io a dover gareggiare, ma allo stesso tempo credo al 100% nel lavoro fatto e nel carattere della mia amica”. Per Valeria Ferrari infine: “Essere qui è emozionante e strano allo stesso tempo! Strano, perché non facciamo la gara e quindi non dobbiamo controllare il peso, ma ugualmente si sente un’adrenalina nell'aria che è difficile da spiegare! Sono tesissima per la gara dei ragazzi e spero con tutto il cuore che facciano bene. Nelle giornate di gara credo che morirò di infarto! Perché questi sei ragazzi ormai li chiamo e sono una famiglia!! Sono davvero felice di essere quì con loro!”.