Ostia, 11 novembre 2016. Bello e sofferto il terzo posto conquistato dal giovane calabrese Andrea Gismondo che, nel campionato d’Europa U23 a Tel Aviv, si è messo al collo la medaglia di bronzo dei 73 kg. Gara sofferta perché tre delle quattro vittorie che Gismondo ha messo a segno, sul romeno Cercea, sullo sloveno Hojak e sul russo Ondar (Rus), sono maturate sul filo di una sanzione, mentre l’altro russo Gekhaev è stato sconfitto con uno yuko, ma in tutti i casi le sfide sono state combattute per intero. La sconfitta invece, è maturata con il montenegrino Gardasevic, che si è poi classificato al quinto posto. Quinto posto anche per la torinese Fabiola Pidroni con due vittorie nei 52 kg, mentre Giulia Caggiano (57) e Matteo Medves (66) si sono classificati settimi. Sabato sono in gara Antonio Esposito, Christian Parlati (81), Davide Pozzi, Mattia Riva (100), Nicola Becchetti (+100), Alice Bellandi, Carola Paissoni (70), Giorgia Stangherlin (78).
60 kg: 1) Gadhiev (Russia); 2) Szabo (Ungheria); 3) Bizon (Germania) e Tsjakadoea (Olanda); 66 kg: 1) Vieru (Moldova); 2) Scheibel (Germania); 3) Raskopine (Israele) e Stump (Svizzera); 73: 1) Heydarov (Azerbaijan); 2) Butbul (Israele); 3) Gismondo (Italia) e Gjakova (Kossovo); 48 kg: 1) Nikolic (Serbia); 2) Pupp (Ungheria); 3) Martinez Abelenda (Spagna) e Pop (Romania); 52 kg: 1) Krasniqi (Kossovo); 2) Florian (Romania); 3) Szabo (Ungheria) e Topolovec (Croazia); 57 kg: 1) Stoll Theresa (Germania); 2) Grossman (Israele); 3) Golomidova (Russia) e Mezhetckaia (Russia); 63 kg: 1) Renshall (Gbr); 2) Badurova (Rus); 3) Dzhigaros (Rus) e Reimann (Ger)
