Ostia, 21 maggio 2017. Medaglia d’oro per Nadia Simeoli nell’European Cup Junior a La Coruna. Un altro oro dunque per l’Italia U21, salita sul podio anche con Marco Truffo, argento nei 100 kg e Chiara Lisoni, bronzo nei 70 kg ed uno score finale di 12 medaglie (2-2-8), che vale il secondo posto nel medagliere dietro la Russia (8-5-3) e davanti alla Germania. Ma è stata vigorosa anche l’Italia U18 a Bielsko Biala, che è andata a segno anche nella seconda giornata con Martina Esposito, argento nei 70 kg ed Elisa Toniolo, bronzo nei 63 kg, per un rispettabilissimo quarto posto nel medagliere (1-2-1), preceduta da Russia, Georgia e Giappone. Parola agli atleti. Nadia Simeoli (oro a La Coruna nei 63 kg): “Sono molto soddisfatta del mio risultato, anche se non in perfette condizioni fisiche sono riuscita a vincere. Le sensazioni sono state buone, anche se ho commesso diversi errori sui quali lavorerò subito, appena rimetto piede in palestra. Ho vinto il primo per wazari e poi osaekomi, ai quarti di finale ho incontrato una russa molto dura e ho vinto per un wazari, ma l’incontro più difficile è stato la semifinale, ho ritrovato l’israeliana Sharir dalla quale avevo già perso. E prendersi una rivincita è sempre una bella soddisfazione, ma l’incontro più bello è stata la finale, vinto per wazari. L’incontro che ti regala l’inno, del resto, é sempre il più bello. Mi auguro di avere presto un’altra occasione per confrontarmi a questi livelli. Dedico questa medaglia a due donne importantissime per me: mia mamma, domenica scorsa era la sua festa! Ed alla mia ragazza, che è la mia migliore forza!”. Marco Truffo (argento a La Coruna nei 100 kg): “Della gara posso dire che sono abbastanza soddisfatto. Indubbiamente speravo di riuscire a fare qualcosa di più in finale, ma ritengo sia stata comunque una buona gara e di essermi gestito gli incontri al meglio”. Chiara Lisoni (bronzo a La Coruna nei 70 kg): “Sono felice per questo risultato, devo tener conto infatti, che non sono ancora uscita completamente da un infortunio e ho fatto la mia gara con la consapevolezza di non essere pienamente in forma! Ovviamente il primo incontro poteva andare meglio, ma si lavora sempre per migliorare!”. Martina Esposito (argento a Bielsko Biala nei 70 kg): “È stata la prima gara senza il mio allenatore e credo comunque sia andata molto bene, almeno sino alla semifinale. Mi spiace per la finale con la giapponese, indubbiamente avrei potuto vincere. È stata una bella esperienza, anche se sono contenta a metà, perchè quella medaglia d’oro l’avrei potuta prendere io. Ora penso alle prossime gare ed a fare meglio con tutte le avversarie che mi hanno messo in difficoltà”. Elisa Toniolo (bronzo a Bielsko Biala nei 63 kg): “Sono molto contenta perché questa è la mia seconda gara dopo l’operazione alla spalla che mi ha tenuta ferma per cinque mesi. Se in semifinale ci avessi creduto un pò di più, sarebbe potuta andare anche meglio, ma alla fine la medaglia è arrivata ugualmente e questa, adesso, è l’unica cosa che conta”.