Bucarest, 3 giugno 2017. Quattro medaglie d’argento e due di bronzo per l’Italia a Bucarest, nella prima giornata dell’European Open con 376 atleti, di 29 nazioni. A meritarle sono stati i secondi posti di Elios Manzi nei 60 kg, Francesca Milani nei 48 kg, Giulia Pierucci nei 52 kg, Martina Lo Giudice nei 57 kg ed i terzi posti di Carmine Di Loreto nei 60 kg e Manuel Lombardo nei kg 66. I commenti dei protagonisti. Francesca Milani (argento nei 48 kg): “Sono contenta per questa medaglia ma non nego un po' di amaro in bocca per la finale che poteva finire in un'altra maniera. Mi sentivo bene, concentrata e con la voglia di vincere! Ringrazio tutti in particolare la mia palestra il banzai cortina e tutti quelli che mi sono accanto ogni giorno ad incominciare dal mio ragazzo, la mia famiglia e tutti i miei amici!”. Giulia Pierucci (argento nei 52 kg): “Nonostante un po' di rammarico per la finale sono felice di questo risultato. Ho studiato e affrontato incontro per incontro con l'aiuto di mia sorella. Sto compiendo un percorso e spero che questo sia solo l’inizio!”. Carmine Di Loreto (bronzo nei 60 kg): “Rientrare nel peso per questa gara è stato davvero difficile!! Sono arrivato stanco! Il primo incontro infinito con l’azero mi ha sfinito, ma poi con Manzi abbiamo fatto un gran bell’incontro... peccato per lo shido al Golden score. La tanto attesa medaglia è arrivata ugualmente e sono felice, perché esco da un periodo buio pieno di infortuni”. Manuel Lombardo (bronzo nei 66 kg): “È stata una giornata molto lunga, ho fatto 6 incontri e ho vinto con Milous, il francese quinto alle Olimpiadi a Londra ed altri atleti di spessore. Sono riuscito a esprimermi al meglio, peccato per il quarto di finale con l’ucraino, per il resto sono molto soddisfatto e fiducioso nelle mie possibilità fra i senior”. Martina Lo Giudice (argento nei 57 kg): “Dopo un brutto inizio anno sono riuscita a mettere in fila due gare buone e arrivare di nuovo a medaglia. Sono contenta per gli incontri di oggi e sono contenta perché sembra che finalmente mi sia lasciata alle spalle gli strascichi dell'anno di stop per l'operazione al ginocchio. Spero di mantenere questa condizione positiva per i prossimi impegni!”. Elios Manzi (argento nei 60 kg): “Finalmente sono tornato a gareggiare, tra infortuni vari era dalle Olimpiadi che non facevo una gara e questa è stata un’ottima prova per ripartire. A dire la verità non mi interessava nemmeno vincere ma solamente ricalcare il tatami di gara e ritrovare le giuste sensazioni. Sono contento di come sia andata e cosa più importante sono ottimista per il futuro. Le gare che mi interessano sono altre”.